1/3 dei colpiti dal Covid è asintomatico, necessario cambiare la strategia dei test
6 Febbraio 2021Secondo una revisione sistematica pubblicata su Annals of Internal Medicine, almeno un terzo delle infezioni da Sars-CoV-2 si verifica in persone che non svilupperanno mai sintomi. «Dato quanto abbiamo riscontrato, appare evidente la necessità di cambiare la strategia di test. Per ridurre la trasmissione da persone presintomatiche o asintomatiche dobbiamo spostare la nostra attenzione sullo screening domiciliare» spiega Daniel Oran, dello Scripps Research Translational Institute di La Jolla, California, autore principale del lavoro. «Test rapidi antigenici, forniti a milioni di persone per un uso frequente, potrebbero aiutarci a ridurre significativamente la diffusione del virus» prosegue l’esperto.
I ricercatori hanno incluso nella revisione studi su indagini sierologiche che hanno riguardato più di 365.000 persone in Inghilterra e oltre 61.000 in Spagna. Analizzando separatamente i dati dei due paesi sulla base di queste prove di qualità è emersa approssimativamente la stessa proporzione di casi asintomatici, ovvero 32,4% in Inghilterra e 33% in Spagna. La revisione ha incluso in totale 43 studi con conferma dell’infezione tramite test Pcr e altri 18 con risultati anticorpali che indicavano un’infezione presente o precedente. Gli autori sottolineano che, anche se si potrebbe obiettare che il termine “asintomatico” sia fuorviante, perché alcune persone potrebbero mostrare più avanti nel tempo i sintomi della malattia, tale gruppo “presintomatico” di pazienti è probabilmente una minoranza. Studi longitudinali, infatti, indicano che circa tre quarti delle persone che sono asintomatiche rimarranno tali. I ricercatori notano che l’eterogeneità delle impostazioni, delle popolazioni e di altre caratteristiche degli studi ha impedito loro di eseguire una metanalisi dei risultati, e sostengono che saranno necessarie ulteriori ricerche per determinare se e quanto i vaccini contro Sars-CoV-2 prevengano l’infezione asintomatica. «Le strategie di controllo del Covid-19 dovrebbero essere modificate, tenendo conto della prevalenza e del rischio di trasmissione dell’infezione asintomatica. Oltre a un uso frequente di test domiciliari, suggeriamo che il governo fornisca alloggi e aiuti economici per consentire l’isolamento degli asintomatici» concludono gli esperti.