118, le sigle Confederali proclamano lo stato di agitazione

“Le Scriventi OO.SS. preso atto delle richieste pervenute e firmate dai lavoratori dell’U.O.C. COT. 118, che evidenziavano gravi criticità organizzative che sottoponevano tutto il personale ad un notevole stress psicofisico. Viste le continue violazioni delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro, a quelle del CCNL di riferimento, del codice etico della stessa azienda A.S.L. Napoli 1 Centro, dei protocolli pandemici anti-covid, delle minacce dirette e/o velate rivolte ai lavoratori nelle ultime note aventi protocolli 792/22 e 914/22 solo per citarne alcune ecc.. , grave condotta sindacale viste le innumerevoli richieste di incontro sempre evase dal Direttore della UOC COT 118 Dr G. Galano. Vista anche l’ultima disposizione di servizio protocollo n 1055/21 del 5/8/2022 sempre a firma del Dr. Galano, avente come oggetto la sospensione delle ferie estive del personale trasferito in mobilità d’urgenza presso la suddetta UOC , che avrebbe causato un grave danno economico e d’ immagine a tutta l’azienda oltre che danneggiare ulteriormente il personale già logoro e fortemente stressato, e solo l ‘intervento delle scriventi e del management aziendale hanno evitato . Le Scrivente OO.SS dichiarano lo stato di agitazione sindacale dei lavoratori dell’UOC COT 118 ,confermano la richiesta delle dimissioni del Dr. Giuseppe Galano , e contestualmente chiedono alle SS. LL un incontro urgente per affrontare le tematiche evidenziate”.