21 marzo, giornata mondiale dedicata alle foreste
21 Marzo 2021In linea con la mission WWF “ReNature” il WWF Terre del Tirreno sta collaborando con i comuni di Massa Lubrense e Sant’Agnello per aumentare la presenza arborea nelle città. In particolare, grazie ai finanziamenti concessi dalla Città Metropolitana di Napoli per combattere i cambiamenti climatici e contrastare il riscaldamento globale, si procederà a rimboschire una scarpata che delimita un’area di parcheggio (Centro 5) e piantare nuovi alberi e arbusti nel “Parco delle Sirene” a Massa Lubrense, oltre ad alberare il secondo Corso S.Agata, mentre a Sant’Agnello sono previste decine di nuove grosse alberature per la piazza Matteotti e centinaia di alberi a ripristinare le fallanze stradali!
Contemporaneamente i volontari WWF Terre del Tirreno continuano a piantare alberi in natura ovunque possibile… dalle coste del parco Punta Campanella alle cime dei Monti Lattari nell’omonimo parco regionale.
“E’ una lenta, silenziosa e continua opera di rinverdimento del nostro territorio, fatta in punta di piedi, senza riflettori mediatici. Appena è possibile lavoriamo con i nostri mezzi per distribuire “verde speranza” ovunque: nei parchi urbani, nei giardini delle scuole, nei condomini, in campagna o sui monti, ogni sito può andare bene, avendo l’accortezza di mettere la pianta giusta al posto giusto e prevedendo, oltre all’epoca idonea d’impianto, anche la possibilità che la pianta possa crescere senza intralci o necessità di essere potata in futuro.
Il bilancio alla fine dell’inverno è davvero entusiasmante: nel corso dell’ultima stagione sono oltre 120 i nuovi alberelli distribuiti gratuitamente sul territorio della penisola sorrentina! Solo nei pressi del “Pino Sentinella”, sulla SS. 163, sono 38 i nuovi alberi messi a dimora: tra questi querce, pioppi, carrubi, pini, cipressi, amareni, peri, noccioli, aceri, melograni, corbezzoli, lauri, gelsi, ciliegi, e altri ancora.
Nel frattempo è ripreso il censimento dei patriarchi arborei secolari della penisola sorrentina con il rilevamento di esemplari storici e vetusti, meritevoli di essere fatti conoscere e vincolati come monumenti nazionali”