Il Tribunale di Avellino chiede l’autopsia sulla bimba deceduta
9 Luglio 2022Chiarire le cause del decesso. E cosi si punta sull’autopsia per tentare di capire le cause della morte di una bambina di quattro anni, affetta dalla nascita da una grave malattia, che viveva da tempo in condizioni di indigenza con la madre.
La piccola è morta mercoledì 6 luglio, dopo un ricovero nell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli: alla madre, da qualche settimana residente a Mugnano del Cardinale (Avellino) i carabinieri hanno notificato, su disposizione della procura di Nola, un decreto di sequestro della salma che ora si trova nell’ospedale Moscati di Avellino, in attesa della perizia medico legale.
Ad accendere l’attenzione degli inquirenti sul caso è stato il contesto di grave difficoltà in cui la madre viveva da tempo con la bambina. La piccola era nata a Saviano (Napoli) e lì aveva vissuto con la madre sino al recentissimo trasferimento a Mugnano del Cardinale. Il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, conferma che la situazione fosse stata a lungo all’attenzione dei servizi sociali: “Abbiamo seguito il caso, che ci era ben noto, fino al trasferimento della famiglia”.
Simonelli esclude che dai controlli del Comune fossero emersi maltrattamenti ai danni della bambina: la piccola e la madre avrebbero vissuto però in condizioni di estrema precarietà economica.
Il sindaco di Mugnano del Cardinale, Alessandro Napolitano, commenta: “Ci stringiamo intorno al dolore di tutte le persone che piangono questa morte. Nessuna parola riuscirà ad alleviare il dolore che stiamo provando in queste ore”.