Oss, la graduatoria non scorre: la richiesta d’aiuto di un padre di famiglia

Oss, la graduatoria non scorre: la richiesta d’aiuto di un padre di famiglia

3 Novembre 2022 0 Di La Redazione

“ Salve,

Faccio appello a tutta la stampa cittadina datemi voce, fate arrivare la mia DISPERAZIONE al Presidente De Luca, alle istituzioni e a tutti coloro che possono sbloccare questa situazione.  Anche senza volto perché mi vergogno, troppo, datemi VOCE.

Premesso ciò, vi scrivo che, sono un uomo quasi quarantenne con moglie e due figli a carico, viviamo o meglio sopravviviamo tutti con il mio piccolo lavoro di 4 ore al giorno con 700 euro al mese, immaginate con questa cifra, impossibile portare una famiglia avanti e quindi devo ricorrere costantemente all’aiuto dei miei suoceri e delle mia cara mamma tra l’altro vedova.

Questo lavoretto non mi da certezza del futuro, senza dignità perché il lavoro è dignità, spesso nello sconforto più totale, nella delusione di una vita passata ad aspettare.

Mi sono formato negli anni con vari attestati di qualifiche professionali uno tra i tanti è l’attestato di operatore socio sanitario, tutti corsi a pagamento e quindi tutti a spese mie e della mia famiglia, ma proprio questo attestato oss mi ha illuso di entrare nel mondo del lavoro con un contratto che poteva darmi certezze per un futuro migliore, poteva finalmente farmi portare la famiglia avanti, poteva farmi realizzare i miei sogni… semplicemente un futuro certo per i miei figli, ma non è stato così, mi ha illuso sì, perché dopo tanti anni ad aspettare che la Regione Campania uscisse dal commissariamento sanitario e potesse finalmente bandire concorsi per le varie figure professionali ho partecipato ad un concorso pubblico bandito dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli e dopo aver superato diverse prove come preselezione, prova scritta, prova orale, prova d’inglese e prova d’informatica mi ritrovo idoneo in graduatoria e mi ritrovo nello stesso tempo intrappolato in una graduatoria che non scorrere mai.

Sono uno dei 350 rimasto intrappolato in questa graduatoria di IDONEI, 350 persone che potrebbero essere subito impiegate per dare “ossigeno” alla rete ospedaliera Campana ma dopo 18 mesi dalla pubblicazione della graduatoria tutte le mie speranze di assunzione, ormai, stanno cadendo nel vuoto. Chiedo semplicemente lo scorrimento della graduatoria o.s.s. A.o.u. Federico II attraverso convenzioni con altre aziende del S.S.R. , tutti noi siamo formati e selezionati dopo diverse prove concorsuali superate ma, sembra che i problemi della sanità Campana non vogliano essere risolti. Nonostante la carenza di personale oss, si continua ad avere difficoltà a reperirlo. Una situazione inverosimile, lancio anch’io il nostro appello alle istituzioni Regionali e a tutti i Direttori generali del S.S.R. ,  ASSUMETECI FATECI METTERE IN PRATICA LA NOSTRA PROFESSIONALITÀ, il nostro sogno si è trasformato in un incubo.

Mi auguro che chi di competenza faccia il suo dovere come sia giusto e legittimo, ed auguro a tutti i colleghi e a tutte le persone che si trovano nella mia stessa situazione che il proprio sogno si realizzi

Sono pronto a prendere servizio in tutta la Regione, l’importante è che mi sia data la possibilità.

Grazie  un operatore socio sanitario che vuole semplicemente lavorare”.