Conferenza sulla nutrizione, la prevenzione comincia a tavola

Conferenza sulla nutrizione, la prevenzione comincia a tavola

22 Febbraio 2023 Off Di La Redazione

Mangiar bene per sentirsi bene. Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha aperto ieri la prima Conferenza nazionale sulla nutrizione alla quale hanno preso parte i rappresentanti delle istituzioni, delle società scientifiche, del mondo universitario, delle associazioni, dei consumatori e della filiera agroalimentare.

“I grandi cambiamenti si possono realizzare quando c’è condivisione, gioco di squadra e coinvolgimento di tutte le realtà che, nell’ambito delle proprie competenze, possono facilitare e promuovere l’adozione di scelte consapevoli – ha dichiarato il Ministro – Questa iniziativa costituisce un ulteriore e importante tassello nel percorso di rilancio e di promozione della cultura della prevenzione che reputo, come ho più volte ribadito, un fattore strategico per ridurre il carico di malattie, migliorare la qualità di vita di milioni di persone e garantire la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale”.

“E’ nostro compito – ha aggiunto il Ministro – contrastare la malnutrizione e promuovere l’adozione di comportamenti salutari. Per questo è evidente la necessità di un approccio intersettoriale per contrastare la diffusione, soprattutto tra i più giovani, di stili alimentari poco salutari, la proliferazione in ambito nutrizionale di iniziative autonome, non supportate da evidenze scientifiche, e la disomogeneità dei servizi di nutrizione clinica e preventiva. In questo scenario, appare prioritario un ruolo di maggiore impatto del Servizio Sanitario Nazionale e la definizione di una politica nutrizionale attiva e condivisa”.

La Conferenza Nazionale sulla Nutrizione si chiude giovedì 23 febbraio e viene trasmessa in diretta streaming sul portale del Ministero della Salute e sul canale YouTube del Ministero. Quattro le  macroaree tematiche: reinvestire in nutrizione; servizi e qualità percepita: modalità di erogazione e interventi di miglioramento, dimensionati alle effettive esigenze dei cittadini;  incertezza alimentare, smarrimento nutrizionale e malnutrizione; promuovere la salute e la prevenzione delle malattie correlate all’alimentazione attraverso diversi canali informativi.