Sanità campana, occorre riorganizzare i servizi e arruolare più personale
17 Giugno 2023
Sono anni che i numeri parlano chiaro: la Sanità in Campania ha bisogno di assunzioni, sono stati fatti tanti sforzi con le stabilizzazioni del personale precario e concorsi, ma non basta. Ci vuole una seria riorganizzazione dei servizi, rafforzare i territori che oggi sono in piena emergenza per la carenza di personale. Le risorse del PNRR possono essere un aiuto molto importante per rilanciare la Sanità Campana. La Pandemia ci ha fatto capire che il personale sanitario e non solo, sono stati la linfa vitale di questa Regione, ma nello stesso tempo ci ha dimostrato che bisogna investire ancora nel reclutamento di risorse. Rispettiamo il lavoro di De Luca che cerca in tutti i modi di rendere la Sanità Campana un eccellenza, ma siamo ancora lontano da questo obbiettivo. Il Governo dovrebbe capire che tutti i cittadini hanno il diritto a curarsi e quindi dovrebbero aumentare i fondi destinati alla Sanita’ , l’aumento di 4 miliardi rispetto al 2022 non bastano. Siamo certi che ci dovrebbero essere più fondi per l’abbattimento liste di attese, basti ricordare che nel periodo covid si sono fermate molte attività operatorie. Bisogna evitare che tanti cittadini campani vadano al nord a curarsi determinando un passivo per la sanità campana di 300 milioni di euro . Per quanto riguarda le spese destinate al sistema sanitario, l’Italia è all’ultimo posto in quanto a finanziamenti pubblici pro-capite. Oggi abbiamo assistito a una MOBILITAZIONE NAZIONALE IN DIFESA DEL SSN, dove la Uil era presente per difendere il nostro servizio sanitario nazionale. *Segretario Nazionale Uil fpl
