Smi, infondati e ingiustificati gli attacchi ai medici di famiglia
6 Gennaio 2024“Egr. Direttore, come Segretario Regionale S.M.I. (Sindacato Medici Italiani) per LA MEDICINA GENERALE mi sento di esprimere profonda irritazione per l’Articolo pubblicato in data 05 Gennaio sul Mattino “Ospedali, è ancora paralisi – Colpa dei medici di base” e nel rigettare in toto quanto pubblicato si esprime solidarietà a tutti i colleghi della Medicina Generale.
Questo ennesimo duro attacco alla categoria medica risulta essere non solo del tutto gratuito ed ingiustificato ma anche immotivato e soprattutto infondato che merita doverose precisazioni in merito. È chiaro che chi ha scritto e chi ha pubblicato tale articolo ignora completamente l’Accordo Collettivo Nazionale vigente per la Medicina Generale, il quale stabilisce la chiusura degli studi medici nei giorni prefestivi e festivi ma ignorando completamente le inefficienze del SSR (servizio Sanitario Regionale) scarica sui medici di famiglia la responsabilità del malgoverno della sanità in Campania.
I medici di base dicono basta a questa ennesima campagna denigratoria nei loro confronti: dicono basta a questi beceri attacchi da parte di una stampa disinformata che tende a far ricadere sulla medicina di base una completa assenza di VISION della sanità in Campania su professionisti seri e dediti al loro lavoro ben oltre i cinque giorni a settimana; dicono basta a questo tiro a bersaglio gratuito nei confronti della medicina generale; dicono basta a queste offese che incrementano odio e mirano ad interrompere il rapporto di fiducia medico-paziente.
Il dissesto della Sanità in Campania ed i Giornalisti dovrebbero saperlo vengono da lontano, e precisamente da anni di malgoverno da croniche carenze della pianta organica nel 118 (da cui i medici scappano per la disorganizzazione completa in cui versa), da carenze decennali degli operatori sanitari presso piante organiche degli ospedali, dalle chiusure dei pronti Soccorso, dalla mancata istituzione di Flu-Point in casi di emergenza virale autunnale ed in tutto questo i Medici di Medicina Generale non c’entrano assolutamente nulla. Tutto questo è frutto di un malgoverno della regione Campania in tema di Sanità!!!!
Egr. Direttore è il caso che si forniscano le dovute e più sentite scuse alla Medicina Generale per questo grave scivolone compiuto dal suo Giornale.
Lo S.M.I. nel difendere i Medici di Famiglia precisa che questi fanno ben oltre la loro parte nel Panorama Sanità in Campania e mi riferisco ai continui compiti non dovuti ed agli adempimenti continuamente riversati sugli stessi dalle A.S.L. e dai Distretti di riferimento (come piani terapeutici non dovuti), il tutto senza ferie, senza malattia, continuamente assillati da adempimenti burocratici, e con il più alto contributo di decessi nella propria categoria per Covid (ca la età) durante la pandemia. Non saremo il capro espiatorio di un sistema che non funziona e che ha un unico responsabile la “malagestio sanitaria” anzi possiamo affermare con certezza che l’unica cosa che funziona in Campania è proprio la Medicina Generale senza la quale sarebbe imploso l’intero sistema sanitario.
Difatti vediamo ambulanze senza medico a bordo circolare e di continuo viene richiesto l’intervento dei medici della Continuità Assistenziale per sopperire alle carenze di organico a medici di famiglia che oltre alle ore proprie ore di ambulatorio sono costretti tra visite domiciliari ed adempienze burocratiche a svolgere ben oltre le 10 ore al giorno di lavoro.
È Facile puntare il dito quando non si vogliono affrontare seriamente i problemi ma è ingiusto, ingeneroso, infondato e pericoloso denigrare e far ricadere le inefficienze del Servizio Sanitario Regionale sull’unica cosa che funziona in Campania e cioè la Medicina Generale”.
Segretario Regionale S.M.I. Campania*