8 settembre, Massa Lubrense celebra il 50esimo della Madonnina del Vervece

8 settembre, Massa Lubrense celebra il 50esimo della Madonnina del Vervece

8 Settembre 2024 Off Di La Redazione

 “Un anniversario, il 50°, che ci riporta indietro con il tempo – ha spiegato il Presidente del Circolo Nautico “Marina della Lobra”, Giancarlo Iaccarino, ricordando i soci che resero possibile l’impresa di Enzo Maiorca con il suo record del mondo e che ci impone di continuare con il nostro glorioso sodalizio sulla strada tracciata da quanti amavano lo sport, il sociale e soprattutto Massa Lubrense”.

“Un traguardo importante i cinquanta anni delle celebrazioni in onore della Madonnina del Vervece, dice Lorenzo Balducelli. Un autentico pezzo di storia per Massa Lubrense: dal record di Maiorca, alla posa della Madonnina a 12 metri di profondità, alla nascita della Fondazione Vervece, al ricordo dei sub che hanno perso la vita in mare, ma anche allo scoglio che con la presenza di targhe di tantissime nazioni è diventato crocevia di diplomazia al servizio della pace, fino alla presenza della Amerigo Vespucci, la nave più bella del mondo . Tutto questo è stato ed è ancora il Vervece dopo 50 anni, uno scoglio di fronte Marina Lobra ma che proietta la nostra terra verso il Mediterraneo ed il mondo”.

Quest’anno il Premio Vervece è stato assegnato al Generale D.A. Luigi Casali, Comandante dell’Accademia Aeronautica.  Premio di Giornalismo “Massimo Milone”   ad Oreste  Lo Pomo,  Capo Redazione Giornalistica Tgr Rai della Campania, a Antonio Parlati, Responsabile del Centro di Produzione Rai di Napoli, a Mimmo Falco, Vice Presidente Ordine Giornalisti della Campania, a Gregorio Di Micco, Giornalista Professionista.

Ancora, attestati di Benemerenza per la “Salvaguardia della Vita Umana in Mare”, al Capitano di Fregata ( Cp) Andrea Pellegrino, Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, al Luogotenente Maurizio Bellotti comandante Locamare Sorrento, al Luogotenente Paolo Castaldo, comandante Locamare Massa Lubrense, al Sottocapo Scelto Np/Pn Luigi Mastroianni, al Comune di Seconda Classe Np Marco Greco,  a Gennaro Mastellone e Giuseppe Scannapieco.

Quindi, come da tradizione, celebrazione della Santa Messa sullo scoglio celebrata dall’Arcivescovo Metropolita di Napoli, mons. Domenico Battaglia dopo la benedizione delle nuove pietre dedicate a  Lorenzo Corcione, Aurelio Dalla Vecchia, Luigi Di Leva, Claudio Ripa, Adrienne Vaughan, Associazione Corpo Diplomatico Consolare Napoli Campania, ai Migranti vittime del mare, quindi l’ “Ave Maria” cantata dal soprano Maria Ercolano.

E poi i premi, un artistico “Vervece” realizzato da Rita Di Leva con conchiglie, piccoli coralli, gorgonie, occhi di Santa Lucia restituite dal mare, Madonnine in ceramica come le artistiche mattonelle di Raffaele Mellino, il Vervece in corallo realizzato dall’azienda Ascione di Torre del Greco .

Perfetto il servizio d’ordine assicurato dal Vice Questore di Sorrento Alfredo Petriccione, mentre a mare saranno presenti i sub della Guardia di Finanza diretti dal luogotenente Nicola Riccio, Nucleo Carabinieri subacquei di Napoli, diretti dal Maresciallo Maggiore  Sante Scolaro che si immergeranno per portare fiori alla statua della Madonnina insieme ai sub del Circolo di Torre del Greco diretto da Francesco Palomba, quelli della Protezione Civile del comune di Massa Lubrense coordinati da Rosario Acone e Valentina Ripa, figlia dello scomparso Claudio.