Sorrento, XV edizione delle Scuole di specializzazione in pneumologia

Sorrento, XV edizione delle Scuole di specializzazione in pneumologia

11 Aprile 2025 Off Di Pasquale De Rosa

Si è conclusa con grande successo la quindicesima edizione del “Sorrento Breathing – Incontro Nazionale delle Scuole di Specializzazione in Pneumologia”, tenutasi dal 3 al 5 aprile 2025 presso il Centro Congressi Grand Hotel Vesuvio di Sorrento. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore pneumologico italiano e internazionale, confermandosi come uno degli appuntamenti scientifici più rilevanti nell’ambito delle malattie respiratorie.
La manifestazione, organizzata sotto la direzione scientifica del Prof. Alessandro Sanduzzi Zamparelli dell’Università di Napoli Federico II e del Prof. Alessandro Vatrella dell’Università di Salerno, con la presidenza del Professore Emerito Serafino Antonio Marsico, ha offerto un programma ricco e articolato, focalizzato sulle più recenti evidenze scientifiche e sulle nuove strategie terapeutiche nel campo della pneumologia.
La prima giornata è stata dedicata alle patologie croniche ostruttive delle vie aeree. Sono stati discussi i più recenti progressi raggiunti nel trattamento di queste malattie. Sono stati illustrati i risultati ottenuti con i farmaci inalatori che nelle nuove formulazioni che prevedono l’utilizzo di tre farmaci ad azione diversa, due broncodilatatori ed un cortisonico topico, offrono un più efficace strumento per il controllo dei sintomi e la riduzione degli eventi di riacutizzazione. L’utilizzo della triplice terapia ha dimostrato per la prima volta la capacità di un trattamento farmacologico di ridurre in modo significativo la mortalità dei pazienti con BPCO

Ampio spazio è stato dedicato ai nuovi farmaci biologici nelle forme di asma grave. Questi farmaci in molti casi hanno modificato in modo significativo la storia naturale d’asma grave restituendo ai nostri pazienti una qualità di vita da tempo compromessa dalla malattia. È in fase di valutazione l’utilizzo di questi farmaci anche in alcuni pazienti con BPCO ed i primi risultati sembrano lusinghieri.

Il successo di queste innovative terapie è strettamente dipendente dalla precisa caratterizzazione dei pazienti attraverso una valutazione clinica, funzionale, radiologica e biologica. L’accurata selezione dei pazienti da sottoporre ad un determinato trattamento riflette i più recenti approcci di terapia personalizzata che assicura una maggiore possibilità di risposta ai farmaci.
Nel convegno sono state affrontate altre importanti tematiche di pneumologia intensivistica ed interventistica con approfondimenti sul tema della ventilazione meccanica non invasiva, dell’ossigenoterapia ad alti flussi e dei percorsi riabilitativi.
La giornata conclusiva ha visto un focus sulle interstiziopatie polmonari e sulle malattie rare polmonari, di cui sono state esaminate le più recenti acquisizione patogenetiche e le nuove evidenze in campo farmacologico.  Particolare rilievo è stato dato alle novità terapeutiche per quanto concerne il trattamento dei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica che in tempi brevi potrebbe vedere la disponibilità di un nuovo prodotto caratterizzato da maggiori livelli di efficacia in questa grave malattia polmonare.
Un elemento distintivo del convegno è stato l’ampio spazio dedicato alle Scuole di Specializzazione in Pneumologia, con la partecipazione attiva di specializzandi provenienti da tutte le Scuole d’Italia. Questa sezione ha rappresentato un’importante opportunità per i giovani pneumologi di presentare casi clinici, studi e ricerche, confrontandosi con esperti del settore, creando un clima di fattiva collaborazione per lo sviluppo di interessanti progettualità.