A S. Maria C.V. l’Avis c’è

Gode ottima salute l’Associazione di volontari per la raccolta sangue sammaritana. In una regione che proprio su questo fronte è ultima nel Paese non può che far piacere questa eccezione.

Unità di intenti, grande partecipazione e collaborazione da parte di tutti i soci volontari ed, alla fine, il risultato non può che premiare. Sono, infatti, 2129 flaconi di sangue raccolti, di cui 333 di plasma, 1743 donatori volontari periodici. Questi sono alcuni dei numeri che testimoniano lo stato di salute dell’Avis comunale di S. Maria C.V. che nei giorni scorsi ha celebrato la sua trentesima assemblea.

Nella Sala parrocchiale della chiesa di San Paolino un folto numero di soci ha partecipato all’assise dei donatori di sangue sammaritani. All’assemblea hanno preso parte il presidente regionale Raffaele De Martino, il consigliere nazionale Antonio Esposito ed il rappresentante dell’Amministrazione comunale Edda De Iasio. Il presidente locale Nunzio Francesca ha letto il bilancio consuntivo 2018 e quello preventivo 2019 approvati all’unanimità.

Dalla relazione letta dal massimo esponente dell’Avis sammaritana è emerso che, dopo qualche difficoltà organizzativa dovuta al forzato spostamento dall’ospedale Melorio a Via Irlanda del centro di raccolta fisso, il sodalizio della Città del Foro è ritornato ad essere la stella più splendente nel firmamento avisino casertano.

Tra le iniziative programmate per l’anno in corso c’è il ritorno della Festa del donatore che si terrà nella seconda domenica di ottobre e che richiamerà delegazioni avisine da ogni regione d’Italia e che quest’anno vedrà il gemellaggio tra l’Avis sammaritana e quella di Pontinia. Durante l’assemblea sono stati premiati oltre cento donatori ed è stata conferita l’onorificenza in oro diamante al cavaliere Umberto Di Gennaro per le sue cento donazioni di sangue effettuate e per la cessata attività donazionale per raggiunti limiti d’età.