A Sala Consilina per combattere il ciberbullismo
2 Aprile 2019Oggi farà tappa nella cittadina della provincia di Salerno il tour, promosso da Moige, nato per contrastare la violenza che si propaga via internet.
Da Facebook ad Instagram, il cyberbullismo si sposta ma non riduce la sua pericolosità: un ragazzo su tre (31%) ha dichiarato di essere stato un “cyberbullo” (ad esempio diffondendo video imbarazzanti dei compagni); in crescita le fake news: l’83% dei ragazzi non verifica la veridicità di ciò che legge su internet e si affida solo alle proprie capacità personali o all’istinto per distinguere le informazioni vere dalle false; oltre il 60% dei ragazzi navigano quando sono da soli anche perdendo la cognizione del tempo; la totalità dei ragazzi usano lo smartphone per controllare e aggiornare il loro profilo social e 1 minore su 2 invia foto e video personali; nel 2018, sono ben 389 i casi trattati dalla Polizia Postale che vedono vittima un minorenne, 18 i casi con vittime di età inferiore a 9 anni.
Oggi 2 aprile, dalle 10, nell’Istituto Marco Tullio Cicerone di Sala Consilina sarà presente il Centro mobile di sostegno e supporto contro il cyberbullismo del Moige con personale esperto per incontrare i ragazzi, i docenti e i genitori.
La tappa di Sala Consilina rientra nel tour nazionale della campagna “Giovani ambasciatori contro il cyberbullismo per un web sicuro in giro per l’italia”, promossa dal Moige – Movimento italiano genitori con il Ministero dell’istruzione, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Anci – Associazione nazionale comuni italiani, la Polizia di Stato, e con il sostegno di Enel Italia, Trend Micro e Lenovo.
Tra gli strumenti operativi, oltre al centro mobile e al personale esperto di supporto, la rete di oltre 1500 giovani ambasciatori, un numero verde e un sms dedicato.
Il progetto, giunto alla sua terza edizione, quest’anno punta a coinvolgere oltre 25.000 ragazzi, circa 80.000 tra genitori e docenti e a formare ulteriori 500 giovani ambasciatori contro il cyberbullismo in 100 scuole secondarie di secondo grado e mira anche a contrastare in particolare la diffusione delle “fake news”.
Decine le città italiane coinvolte. In Campania, oltre a Sala Consilina il tour toccherà le città di: Napoli, Caserta, Caivano, Pagani.