Affidiamo la sicurezza nei Pronto soccorso alla camorra?
26 Febbraio 2023Lo scivolone. Il presidente dell’Ordine dei medici di Napoli Bruno Zuccarelli dalle colonne del quotidiano “Il Mattino” si è rivolto ai camorristi e a coloro che hanno comportamento da camorristi affinché fermino l’ondata di violenza nei pronto soccorso napoletani: “Mi rivolgo ai camorristi, stop assalti o niente cure.” Provocazione o battuta che sia ne è nato un putiferio che ha coinvolto non solo i camici bianchi.
A dar fuoco alle polveri, il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Emilio Borrelli: “ Un appello senza precedenti, quello fatto dal presidente dell’Ordine dei medici di Napoli, che invece di rivolgersi allo Stato o ad altre istituzioni dialoga direttamente con la camorra.”… E ancora: “Uno scenario apocalittico che ci auguriamo resti solo una provocazione “.
Non meno pepate le dichiarazioni dei medici come quella, affidata al suo profilo facebook, di Pasquale Persico: “Il Presidente di uno dei maggiori Ordini dei Medici d’Italia non può e non deve in alcun modo lanciare appelli, nemmeno come provocazione, all’antistato, in questo modo si da ruolo alla camorra!!! Zuccarelli si assuma la responsabilità di quanto dichiarato a mezzo stampa e ne tragga le conseguenze!!! I Medici Campani sono contro ogni forma di illegalità e si dissociano da queste prese di posizione!!!”.
“Provocazione inopportuna in un paese in cui la camorra ha una presenza e una influenza capillare in tutti i settori della società ma soprattutto è sbagliato ridurre ad un problema di ordine pubblico il clima crescente di violenza che attraversa tutti i luoghi di cura”. Gli fa eco, rispondendo, Mauro Romualdo che innesca il nuovo commento di Persico: “Trattasi di un Ente sussidiario dello Stato, che attraverso un Suo rappresentante minaccia interrompere le cure, senza interrogarsi che quanto detto coinvolge anche il cittadino ONESTO!!!!
E, ne siamo certi, la polemica non finirà qui …..