Aggredito il consigliere regionale Borrelli

Una violenza fine a se stessa ma anche la dimostrazione che chi vive nell’illegalità non è disposto a fare passi indietro con una tracotanza che non ha parie che merita adeguata risposta.

Ancora minacce gravi e percosse per il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli mentre, con la realizzazione di un video, tentava di documentare la liberazione dagli abusivi d un parcheggio dell’ospedale San Giovanni in Bosco di Napoli.

Un’area che, dopo la denuncia di Borrelli e il deciso intervento della direzione strategica dell’Asl Napoli 1 Centro, è stata sottratta alla “gestione similmalavitosa” che, esentasse, imponeva il pagamento della sosta ed è tornata ad essere gratuita per la sosta dei familiari dei degenti.

L’aggressione è stata documentata dallo staff del consigliere che poi ha diffuso il video su Facebook. “L’azione dei Verdi – ha dichiarato il coordinatore nazionale dei Verdi Bonelli – e in particolare di Borrelli è stata quella fare una battaglia per la legalità a Napoli e proprio stamattina mentre documentava l’azione svolta di ripristino della legalità davanti al plesso ospedaliero, è stato rincorso da una macchina da cui è sceso un balordo che l’ha preso a pugni e buttato a terra. Nel mentre gli aggressori hanno attaccato anche due guardie giurate, rompendo il braccio al primo e lussando una spalla all’altro”.

Si tratta di episodio gravissimo al quale lo Stato deve dare una risposta adeguata ed immediata, perché in assenza di questa la spunterà l’antistato che, non è un mistero per nessuno, continua a governare ampie fasce del territorio. E non solo in Campania e nel Sud ma in tutto il Paese.