
Aggressioni ai medici, per nove italiani su 10 bisogna intervenire
14 Marzo 2025L’85% degli italiani percepisce la violenza contro i medici come un problema grave, con una punta del 91% tra gli over 54. È quanto emerge dal nuovo Focus dell’Istituto Piepoli per FNOMCeO che fotografa una crescente preoccupazione per le aggressioni ai medici e al personale sanitario in Italia. Per il 90% della popolazione, è prioritario contrastare il fenomeno con misure concrete, mentre il 67% degli intervistati si dice pronto a scendere in piazza per difendere i professionisti della salute.
Il report evidenzia un contesto in cui il medico rimane una figura centrale e rispettata nel tessuto sociale: il 78% degli italiani dichiara fiducia nella categoria, considerata essenziale per la tenuta del sistema sanitario. Tuttavia, la realtà lavorativa raccontata dai medici stessi è ben diversa: il 54% valuta negativamente le proprie condizioni di lavoro, ritenendole mediocri o scadenti. Appena il 26% si sente adeguatamente supportato dalle strutture sanitarie e tutelato sul posto di lavoro.
La percezione di insicurezza si riflette anche sulle prospettive future della professione. Quasi un medico su due ritiene che la situazione del settore sanitario sia destinata a peggiorare, mentre un numero crescente di giovani laureati prende in considerazione l’idea di lavorare all’estero o in strutture private per sfuggire a turni estenuanti, stipendi poco competitivi e rischi sempre maggiori.
Il Presidente dell’Istituto Piepoli, Livio Gigliuto, sottolinea che il quadro emerso dal report evidenzia una crescente distanza tra il riconoscimento sociale della figura medica e le difficoltà quotidiane vissute dagli operatori sanitari. La richiesta di protezione e di interventi concreti non arriva solo dalla categoria, ma da tutta la popolazione, segnale di un’esigenza ormai non più rinviabile.
Fonte: https://www.doctor33.it/articolo/63815/aggressioni-ai-medici-per-nove-italiani-su-10-bisogna-intervenire