Aifa, Schillaci: la riforma sta funzionando
8 Luglio 2024“Le novità farmaceutiche devono arrivare in tempi rapidi e devo essere rese accessibili velocemente indipendentemente da dove si vive e da quanto si guadagna. Non possono esserci differenze tra Nord e Sud, questo è un nostro punto debole e chiedo sempre la collaborazione delle regioni. Devo dire che la modifica di Aifa sta funzionando, la Commissione unica ha approvato molte pratiche inevase, i primi risultati sui tempi medi per valutare le nuove pratiche sono scesi da 500 a 250 giorni. È chiaro che è un processo che è appena iniziato, è un processo importante, non possiamo non dare agli italiani le innovazioni farmaceutiche”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci intervenendo all’Assemblea di Farmindustria a Roma.
Con l’Aifa “abbiamo creato un gruppo di lavoro congiunto con obiettivi molto chiari: velocizzare i tempi e abbatterli del 50% per dare accesso ai farmaci” ha sottolineato nel suo intervento a margine dell’assemblea, il presidente di Farmindustria, Marcello Cattani. I tempi di approvazione di un nuovo farmaco “oggi in Italia sono di 14 mesi, in Germania è praticamente zero”, ha chiarito il presidente Farmindustria che ha invitato ad adottare un approccio basato sulla “concretezza”: “l’Ema approva, subito l’Italia approva e si dà il via al percorso di negoziazione in modo tale da rendere subito disponibili i farmaci ai cittadini”, ha spiegato. Inoltre, ha proseguito Cattani, occorre “una logica regolatoria che passi dal costo e dal maggiore sconto all’idea di investimento”. Per farlo è necessario passare a una valutazione degli ‘outcome’, cioè “la dimostrazione del valore, dei benefici clinici, economici, previdenziali sociali, diretti e indiretti del farmaco”, ha concluso il presidente di Farmindustria.