Al “Criscuoli” la Giornata Mondiale del Malato
13 Febbraio 2020Come oramai accade da diversi anni, nel plesso ospedaliero di Sant’Angelo dei Lombardi la celebrazione di una Santa Messa per celebrare il giorno dedicato agli ammalati.
Ad officiare il rito, presieduto dall’Arcivescovo Monsignor Pasquale Cascio, padre Jonathan, dei Piccoli Fratelli di Charles de Foucauld, cappellano dell’ospedale. Non casuale ovviamente la scelta del nosocomio, luogo significativo ed importante, di sofferenza, di cura e di speranza, privilegiato per la promozione della salute ed anche per la Pastorale Sanitaria. All’incontro religioso sono intervenuti padre Osvaldo, Rettoria Abbazia del Goleto, sacerdoti, diaconi e religiose della Diocesi. Numerosi anche i pazienti dell’Ospedale e del Polo Riabilitativo “Don Carlo Gnocchi”.
Ha accompagnato l’azione liturgica, il Coro “Baronia”, una Schola Cantorum di Parrocchie della Baronia, voluta dal Parroco don Michele De Vincentis, con 5 artisti musicisti, 65 coristi provenienti dalle parrocchie di Vallata, Scampitella, Vallesaccarda, Anzano di Puglia, Trevico, Lacedonia, Castel Baronia San Nicola Baronia e Flumeri. Ha presenziato alla Celebrazione della Giornata mondiale del malato il Direttore Sanitario dell’Ospedale, dottor Angelo Frieri. Tanti anche i fedeli, di Sant’Angelo dei Lombardi e dei centri vicini, che hanno preso parte, condividendo le attenzioni della Chiesa altirpina, per gli ammalati e per l’unico Ospedale di riferimento.
Nella sua omelia, monsignor Cascio ha rimarcato la particolare attenzione che la Chiesa ha verso il mondo della sofferenza, la sensibilità verso quanti vivono momenti di disagio. L’Arcivescovo, in sintonia con Papa Francesco, e con il suo messaggio, ha poi sollecitato nei cuori e nelle anime, non solo dei cattolici, l’impegno verso i bisognosi, gli ammalati, ” i migranti”.