Al Moscati riprendono le attività ambulatoriali
14 Maggio 2020Nella cittadella ospedaliera di Avellino non cambiano rispetto al periodo pre-emergenziale le modalità di prenotazione sia per le visite ambulatoriali, sia per programmare gli interventi chirurgici.
L’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, d’intesa con i direttori di Dipartimento, ha proceduto alla riattivazione di quelle attività sospese in tutte le strutture sanitarie della regione durante la prima fase dell’emergenza Covid-19. Sia alla Città ospedaliera che al “Landolfi” di Solofra sono ripresi gli interventi chirurgici in elezione (programmati). Riattivate anche la maggior parte delle prestazioni ambulatoriali, con la ricalendarizzazione delle prenotazioni e nel rispetto dei requisiti di sicurezza dettati dalla Regione Campania, attuando, peraltro, il sistema di recall dei pazienti e, laddove possibile, il teleconsulto. Non cambiano rispetto al periodo pre-emergenziale le modalità di prenotazione sia per le visite ambulatoriali, sia per programmare gli interventi chirurgici: l’utente può rivolgersi al Centro unico di prenotazione (Cup) aziendale (che ha riorganizzato gli accessi, adottando specifiche misure di sicurezza per garantire il distanziamento sociale), i cui sportelli sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 13, e il sabato, dalle 8 alle 12, oppure preferibilmente avvalersi del servizio di prenotazione telefonica (chiamando al numero 0825.1806060, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 16.30). Rimangono affidate direttamente ai reparti quelle prestazioni specialistiche già gestite dalle singole Unità operative.
Nell’ambito delle disposizioni tese a garantire la massima sicurezza possibile a pazienti, operatori sanitari e utenti all’interno dei due plessi dell’Azienda e per evitare la sovrapposizione con le attività ambulatoriali, si è altresì stabilito che, a partire da oggi, giovedì 14 maggio, l’accesso ai visitatori nei presidi sarà consentito tutti i giorni, ma in un’unica fascia oraria, dalle 15 alle 17 (fatti salvi provvedimenti diversi comunicati dai Direttori di unità operativa e motivati da specifiche esigenze assistenziali). La permanenza nei reparti agli esterni non sarà permessa oltre le 17,15. Obbligatorio sarà indossare le mascherine e, nel rispetto delle norme nazionali e regionali in tema di distanziamento di sicurezza, i visitatori potranno entrare nelle stanze di degenza uno alla volta, trattenendosi non più di 15 minuti. Ai plessi ospedalieri si potrà accedere soltanto attraverso l’ingresso principale – con la chiusura al pubblico dei varchi secondari – e gli utenti dovranno seguire un percorso prefissato per essere sottoposti, prima di entrare nelle strutture sanitarie, alla rilevazione della temperatura, che non dovrà superare i 37,5 gradi.