Al “Sant’Anna e San Sebastiano” la gestione del rischio

Il manager Ferrante: “c’è un aumento esponenziale delle richieste risarcitorie a cui ha fatto da contraltare il fenomeno della cosiddetta medicina difensiva”.

“Audit e formazione nel risk management”: questo il tema del convegno organizzato dall’Azienda ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” nell’aula magna del nosocomio di via Tescione. L’appuntamento è per giovedì 11 aprile a partire dalle 9. A fare da moderatore sarà proprio il direttore generale del nosocomio casertano Mario Nicola Vittorio Ferrante. Questa la sua dichiarazione: “La sicurezza delle cure in sanità è tematica ampiamente dibattuta e controversa negli ultimi anni, caratterizzati da aumento esponenziale delle richieste risarcitorie a cui ha fatto da contraltare il fenomeno della cosiddetta medicina difensiva. Il risultato di tale circolo vizioso è stato lo svilimento della compliance tra medico e paziente con inevitabili ripercussioni sull’obiettivo tutela della salute che assume ruolo centrale nella prestazione sanitaria”.

Porteranno il loro saluto il sindaco di Caserta, Carlo Marino, la presidente dell’Ordine provinciale dei Medici, Maria Erminia Bottiglieri, il direttore sanitario aziendale Antonietta Siciliano.

Interverranno il dottor Pasquale Giugliano dell’Unità di medicina legale dell’Azienda ospedaliera, l’avvocato specializzato in diritto sanitario Maria Laura Laudadio, il dottor Danilo Lisi dell’Unità di risk management dello stesso ospedale, il dottor Benedetto Fucci, già direttore dell’Unità di ostetricia e ginecologia del presidio ospedaliero di Andria, e il presidente della Fondazione Italia in salute, Federico Gelli, anche dirigente dell’Azienda Usl Toscana Centro.