Allerta meteo giallo-arancio in Campania
4 Giugno 2020A lanciare l’allarme, a partire dalla mezza notte di oggi, è la Protezione civile regionale che denuncia pericoli per tempeste di pioggia in diverse aree del territorio.
La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo sull’intero territorio regionale a partire dalla mezzanotte e fino alle 23.59 di domani.
Sulle zone 1,2,3,5 (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 5: Tusciano e Alto Sele) l’allerta sarà massima, ossia di colore Arancione mentre sulle restanti aree l’avviso è di colore Giallo.
Nelle zone di allerta Arancione si prevedono “Precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di forte intensità, in attenuazione dal pomeriggio-sera”. Il quadro sarà associato a venti forti da Sud con locali raffiche nei temporali e a mare agitato con possibili mareggiate lungo le coste esposte fino al mattino.
Il conseguente rischio è di tipo Idrogeologico diffuso con i seguenti scenari derivanti dall’impatto al suolo delle precipitazioni: Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione; allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti); scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; possibili cadute massi in più punti del territorio.
Nelle zone di allerta Gialla “Precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di moderata intensità, in attenuazione nella seconda parte della giornata. Locali raffiche nei temporali” con conseguente rischio Idrogeologico localizzato e i seguenti scenari di impatto al suolo: Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti…); possibili cadute massi in più punti del territorio; fenomeni franosi superficiali legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, in bacini di dimensioni limitate.
La Protezione civile raccomanda agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi, anche in linea con i rispettivi piani comunali.