Ambiti carenti, ancora una denuncia di Medici senza Carriere

Il Movimento dei camici bianchi rivolge un appello alle istituzioni regionale, ai Sindacati dei medici di medicina generale ed agli ordini dei medici campani affinché intervengano sulla questione.

E dopo un anno siamo messi peggio. Lo scorso anno si era completata la procedura di assegnazione degli ambiti carenti di medicina generale 2017. Oggi siamo ancora in attesa che venga esaurita la procedura di assegnazione delle carenze 2018. Non è difficile pensare che vi sia una volontà nel ritardare il più possibile l’entrata in Professione dei medici in attesa di convenzione. I sindacati della medicina generale non muovono un dito: non si è vista una presa di posizione pubblica da parte loro. Ovvio che viene da pensare che vi sia quantomeno complicità! Certo, come possono mai essere tutelati giovani medici da pensionati e pensionandi? Hanno reso la Medicina generale della Campania l’ultima in Italia. Solo Regione Campania ritarda mostruosamente le pubblicazioni e le assegnazioni degli ambiti carenti di Medicina Generale, rispetto alle altre regioni d’Italia, condannando i Cittadini ad una mancata assistenza. E se sul serio vi è complicità in tal senso, stiamo assistendo alla configurazione del reato di associazione a delinquere a danno dello Stato e dei Cittadini!

Medici senza Carriere chiede alla Regione, al presidente Vincenzo De Luca, al presidente e al Consigli degli Ordini provinciali dei Medici Chirurghi di Napoli, Caserta, Avellino, Benevento, Salerno, ai segretari regionali e provinciali di Fimmg nazionale, Smi – Sindacato medici italiani, Snami sindacato, Cisl medici, Fismu: “che fine hanno fatto gli ambiti carenti di medicina generale in Campania”?

*Portavoce Medici senza Carriere