Ammainate le bandiere blu sugli stabilimenti balneari di Sorrento
22 Settembre 2023Ancora no alla balneazione sugli affollatissimi lidi di Marina Piccola.
Le contro analisi richieste dal comune dopo gli ultimi preoccupanti responsi dell’Arpac che ne vietava da oltre quindici giorni, categoricamente la balneazione, per la presenza di coliformi fecali oltre la norma, hanno dato ancora una volta responso positivo confermando il divieto di balneazione.
Una situazione per alcuni versi “misteriosa” per la zona, mai interessata da inquinamento, tranne per sporadici episodi dovuti a grosse piogge, che gettano preoccupanti ombre sull’operato e sui silenzi della Gori che gestisce gli impianti fognari di tutta la penisola sorrentina.
In effetti le uniche acque fognarie, (bianche) che si riversano a mare, al lato sud di Marina Piccola, zona affollatissima di bagnanti per la presenza di numerosi e famosi stabilimenti balneari, provengono dal Vallone dei Mulini e, tranne immissioni illegali, non dovrebbero essere causa dell’inquinamento marino.
Altro dubbio a cui dovrebbe sempre rispondere la Gori (già sotto la lente di ingrandimento degli Amministratori locali per fenomeni di inquinamento a Marina Grande che a sua volta quest’anno ha perso la Bandiera Blu), è costituito dalla presenza di pompe di sollevamento sotto la stessa Piazza Marinai d’Italia necessarie a dirottare i liquami di Marina Piccola sulle principali condotte fognarie della città.
Un inquinamento- mistero così come i lavori di dismissione del depuratore di Marina Grande e la veicolazione delle fogne cittadine nell’impianto consortile di Punta Gradelle da tempo annunciati come prossimi all’ultimazione.
Uno stop quindi alla stagione balneare a Marina Piccola, super affollata da residenti e turisti in questa lunga estate con divieti di balneazione troppo spesso ignorati da una marea di gente in cerca di refrigerazione alla calura estiva incurante dei problemi sanitari.