Anche a Caserta le luci per celebrare la giornata dei trapianti

Franco Martino: “Quest’anno a causa della pandemia purtroppo, simili iniziative non possono essere ripetute in egual misura”.

Le associazioni di volontariato AIDO e AITF provinciali di Caserta, facenti parte del coordinamento delle ODV denominato: “ANCORA INSIEME”, attivo presso la direzione generale per la tutela della salute della Campania e presieduto dalla dottoressa Mariarosaria Focaccio, attraverso i rispettivi presidenti, Gennaro Castaldi e Franco Martino, si sono particolarmente attivate affinché, nell’ambito dell’iniziativa organizzata dal coordinamento per la giornata nazionale della donazione degli organi e del trapianto, fissata per l’11 aprile 2021, anche nella propria provincia venga dato il massimo risalto al significato attribuito a tale ricorrenza. “La pianificazione dell’iniziativa in programma per la prefata giornata – dichiara Franco Martino – che ha visto aderire con entusiasmo anche le massime istituzioni della Regione Campania, riveste una grande importanza. Essa coinvolge assai emotivamente i trapiantati di organi, tanto da averle sempre dedicato, nelle precedenti edizioni, svariate iniziative organizzate anche in manifestazioni di piazza e in affollati convegni a tema, per ottenere una più concreta sensibilizzazione della cittadinanza sulla carenza della donazione degli organi, ma anche per inviare contestualmente un segno tangibile di riconoscenza a quei donatori “speciali”, onorandone, così, la memoria. Quest’anno – continua il dottor Martino – a causa della pandemia purtroppo, simili iniziative non possono essere ripetute in egual misura; ed ecco che è diventato necessario rilanciarle in una maniera diversa, ma  che nello stesso tempo si riveli pure fortemente simbolica per non vanificarne lo spessore nell’annuale ricorrenza. Da tale considerazione è poi scaturita l’idea della dottoressa Focaccio, subito condivisa da tutti noi e dallo stesso direttore del Centro Regionale Trapianti, professor Antonio Corcione, di veicolare il messaggio della donazione degli organi mediante l’illuminazione dei palazzi delle istituzioni e dei maggiori monumenti della Campania con l’immagine del vessillo più caro al nostro cuore. La bandiera italiana; vero simbolo di unità nazionale per stimolare la cittadinanza anche attraverso il tricolore ad essere più coesi in questa scelta di civiltà che, non va sottaciuto, oltre a nobilitare chi la compie, rende certamente più umano esprimere solidarietà a chi soffre. La sera di domenica prossima – conclude Martino – i cittadini dell’intera Regione Campania potranno ammirare, illuminati dal tricolore, oltre ai palazzi delle istituzioni, quali: le Prefetture, i Tribunali, i maggiori palazzi comunali, provinciali, anche i monumenti più significativi come: la Reggia di Caserta, il Maschio Angioino, Palazzo Salerno, la fontana di Piazza Municipio, Palazzo della Marina, il Duomo di Santa Sofia, l’Arco di Traiano etc.. L’auspicio di tutti noi è che, proprio in quel momento, il pensiero possa portare a convincersi di voler esprimere il proprio consenso in vita, per andare incontro a chi anela ricevere “quel dono prezioso” da quell’anonimo donatore al quale, ahimè, non serve più; ma è invece indispensabile per far risorgere delle altre vite!”.