Anche in Italia, istituita la professione sanitaria dell’osteopata
1 Ottobre 2021Dopo il parere positivo espresso dal Consiglio superiore di sanità ed il via libera del Governo, con decreto del Presidente della Repubblica numero 131, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 settembre scorso, viene recepito “l’accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente l’istituzione della professione sanitaria dell’Osteopata”.
Il provvedimento entrerà in vigore a partire dal 14 ottobre prossimo ma chiaramente, come viene sottolineato negli allegati che lo accompagnano, i trattamenti osteopatici potranno essere erogati nelle strutture sanitarie pubbliche solo a seguito di inserimento nei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e previo “l’individuazione di risorse finanziarie aggiuntive del Fondo sanitario nazionale a fronte dei relativi costi”.
Il corso di laurea per l’esercizio della professione di osteopata avrà durata triennale ed il titolo di studio consentirà “interventi di prevenzione e mantenimento della salute attraverso il trattamento osteopatico di disfunzioni somatiche non riconducibili a patologie, nell’ambito dell’apparato muscolo scheletrico”.