Antibiotico resistenza in Campania
4 Agosto 2019L’Italia, nel quadro d’insieme dei Programmi nazionali ed internazionali si trova in una fase cruciale dell’attuazione del Piano nazionale di contrasto dell’antimicrobico-resistenza.
In un contesto generale dove le strategie per prevenire e controllare le resistenze agli antibiotici (Amr) richiedono sia un coordinamento a livello europeo e mondiale che piani nazionali in grado di fronteggiare le specifiche situazioni locali, il Rapporto pubblicato da Aifa nel 2019 ha fornito dati di consumo e spesa di tali farmaci a livello nazionale e regionale per l’anno 2017.
Le analisi presentate nel Rapporto hanno evidenziato, in modo dettagliato, l’uso degli antibiotici in regime di assistenza convenzionata – con focus sui consumi nella popolazione pediatrica e sulle prescrizioni di sottogruppi specifici, sottolineando che il consumo di antibiotici in Italia, nonostante il trend in riduzione, è ancora superiore alla media europea.
L’Italia, nel quadro d’insieme dei Programmi nazionali ed internazionali si trova in una fase cruciale dell’attuazione del Piano nazionale di contrasto dell’antimicrobico-resistenza (Pncar) 2017-2020 che, in coerenza con le indicazioni dell’Oms, prevede tra gli ambiti di intervento la sorveglianza dei consumi degli antibiotici sia nel settore umano che veterinario, corroborati da momenti di confronto tra le Regioni e l’Aifa.
In Campania, dove il fenomeno dell’antibiotico-resistenza è particolarmente allarmante, nel pieno recepimento del Pncar, il corso “Uso degli antibiotici in Campania – Incontro con Aifa” tenutosi a Napoli nei giorni scorsi, ha consentito di illustrare i diversi livelli organizzativi ed operativi delle Aziende impegnate nel contrasto al fenomeno Amr rispetto ad un contesto nazionale rappresentato attraverso il contributo dell’OsMed alla valutazione dell’appropriatezza prescrittiva: il rapporto 2018 presentato dal Francesco Trotta (Aifa), con un focus su Inquadramento nazionale e indicatori di appropriatezza d’uso degli antibiotici illustrato dal dottor Roberto Da Cas (Istituto superiore di sanità – Iss), inquadrando la variabilità internazionale e regionale degli antibiotici con il contributo della dottoressa Agnese Cangini (Aifa).
L’evento ha, dunque, rappresentato un’occasione di confronto consentendo la disamina dell’andamento dei consumi e della spesa in Campania, nonché la valutazione dei progressi ottenuti in regione nel raggiungimento degli obiettivi del Piano nazionale e fornendo, al contempo, spunti di riflessione sulle aree di potenziale inappropriatezza e sui potenziali atti di indirizzo regionali rivolti alle Aziende del Sistema sanitario campano al fine di migliorare le prescrizioni e l’uso appropriato degli antibiotici.
Nell’ambito di tale consesso la regione Campania ha dimostrato che, lavorando di concerto con gli stakeholders del Ssr, è possibile raggiungere gli obiettivi previsti dal Pncar.
*dirigente servizio farmaceutico Regione Campania