Antonio Caruso: “Lo sport aiuta le persone a raggiungere il massimo grado di soddisfazione in tutte le aree della vita”
5 Agosto 2022“Mai arrendersi! il fallimento è solo il primo passo per riuscire”. (Jim Valvano)
Oggi parliamo di Covid, sport e salute con: Antonio Caruso.
La fase pandemica più acuta sembra essere alle spalle. Come vive e ha vissuto la situazione? Come l’ha affrontata? Come ha gestito la paura del contagio e il disagio legato alle misure restrittive?
La fase della pandemia è stata una bella sfida , quello che posso dire è che secondo il mio punto di vista , stare in isolamento ci ha permesso di scoprire delle parti di noi e doverle per forza di cosa affrontare , tutto questo ci ha messo di fronte ad un risveglio , e per superarlo al meglio noi tutti abbiamo dovuto dare un significato diverso alle cose . Questo significa dare anche più valore alla libertà in generale. Lo sport ovviamente ha contribuito a forgiare il nostro carattere , e quindi ancora una volta rappresenta uno strumento non solo per il benessere ma anche per la propria interiorità.
Insieme alle restrizioni, i tentennamenti della politica hanno causato molti disagi al mondo dello sport, specie quello minore. Cosa è successo alla sua specialità?
Nella mia specialità Bike trial in primis c è stato sicuramente meno aggregazione, anche se ovviamente questa non rappresenta già di per se uno sport di gruppo , ma dedicarsi a raduni e stare insieme e condividere il percorso è sempre piacevole. Chiaramente quello che è successo è anche aumentata la competitività nella ripresa, quasi come forma di riscatto per un periodo così restrittivo.
Se dovesse dare qualche consiglio utile ai ragazzi che si avvicinano alla sua attività, cosa suggerirebbe?
Suggerirei di puntare al lungo periodo e sicuramente a migliorare se stessi , e che la vera sfida in realtà è con se stessi , e non con gli altri . Io poi nella vita reale sono anche un coach e quindi mi piace trasmettere una filosofia che possa davvero rendere gli sportivi competitivi ma nel migliore dei modi .
Chi è stato tra gli amici o in famiglia a spingerla verso l’attività agonistica? Oppure si è trattato di una sua folgorazione, magari guardando ai modelli dei grandi campioni?
L’attività agonistica per me ha sempre rappresentato L’espressione massima del movimento, sin da piccolo ho capito che se volevo davvero ottenere il massimo da me stesso dovevo praticare lo sport in tutte le sue forme ed attraverso di questo avrei potuto crescere anche come persona , mi sono ispirato e mi ispiro costantemente a modelli del genere e sono sicuro che lo sport può aiutare le persone a raggiungere il massimo grado di soddisfazione in tutte le aree della vita . È un espressione allo stato puro , quando il corpo si muove , la mente si sviluppa!