Antonio Tornincasa: “Il mio consiglio ai ragazzi? Non perdete mai il focus sulla meta finale”
4 Ottobre 2022
Oggi parliamo di Covid, sport e salute con: Antonio Tornincasa.
La fase pandemica più acuta sembra ormai alle spalle, anche se i continui colpi di coda non lasciano tranquilli, come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport, come ha gestito la paura del contagio e del disagio legato alle misure restrittive?
Questa è una domanda che mi tocca profondamente in quanto in tutti noi é giustamente ancora molto vivida questa situazione che ha cambiato molte cose. Personalmente mi sono informato molto ascoltando con molta attenzione le informazioni dei migliori divulgatori scientifici e virologhi e soprattutto attuando tutte le misure precauzionali che gli enti sanitari, anche locali, prontamente dispensavano.
Certamente il timore e le paure sono sempre state presenti ma allo stesso tempo le ho considerate come un “veicolo” per seguire le norme di sicurezza sanitaria della pandemia Covid-19 al meglio.
Le restrizioni ed i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni al mondo dello sport, soprattutto a quello cosiddetto minore, cosa è successo in particolare nella sua specialità?
Le restrizioni hanno sancito forzatamente e inaspettatamente lo stop di molte attività e la chiusura di altrettante strutture sportive.
È stato un momento di grande difficoltà per il mondo intero. Anche grandi società Internazionali hanno subito gravi perdite e defezioni forzate.
Fortunatamente, rimboccandoci tutti le maniche, siamo riusciti a ripartire e personalmente da una situazione di stallo sono riuscito a ritornare a svolgere pienamente la mia attività sempre accanto gli atleti professionisti e soprattutto aiutando a ripartire al massimo tutti gli atleti che supporto.
Chi è stato in famiglia o tra gli amici a spingerla verso l’attività agonistica, oppure si è trattato di una sua folgorazione guardando ai modelli dei grandi campioni?
La mia passione per lo sport è una passione possiamo dire quasi “primordiale”. Sin da bambino sono stato emozionato e attratto dai grandi dello sport mondiale dei settori più variegati, ed è stato anche questo che mi ha spinto nel lanciarmi in più campi della mia vita. Sono da sempre un grande appassionato dei giochi Olimpionici ma allo stesso tempo un seguace del mitico Muhammad Ali e della nobile arte; non posso certamente non menzionare il Wrestling Professionistico: Eddie Guerrero fu il mio primo punto di riferimento nella disciplina e con la famosa forza di volontà, di qualche domanda fa, collaboro anche attivamente nel mondo del Wrestling professionistico internazionale e nazionale.
Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?
La volontà è fondamentale non solo nello sport ma credo anche fortemente nella vita.
La forza di volontà ci permette di superare tutte le difficoltà, anche naturali, che sopraggiungono durante un cammino o un percorso che può essere sia sportivo che di vita. La forza di volontà alimentata dall’impegno è il miglior propellente per raggiungere gli obbiettivi che ognuno di noi si propone di raggiungere.
Se dovesse dare qualche consiglio utile ai ragazzi che si avvicinano alla sua specialità cosa suggerirebbe?
Quello che sento di dover dire ai ragazzi che si avvicinano alla mio settore è di credere sempre nei propri obbiettivi , non perdere mai il focus sulla meta finale ma soprattutto di lasciarsi guidare e ascoltare le proprie passioni e inclinazioni sportive.
