Antonio Vitrano: “Lo sport vi regala sensazioni ed emozioni pure”

“Preferisco vincere titoli con la squadra piuttosto che titoli individuali o stabilire record di reti. Però mi preoccupo più di essere una brava persona che il miglior giocatore al mondo.” (Leo Messi)

Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un calciatore di lungo corso: Antonio Vitrano.

Le restrizioni ed i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni al mondo dello sport, soprattutto a quello cosiddetto minore, cosa è successo in particolare nella sua specialità?

Purtroppo durante il lockdown si è fermato tutto. Di conseguenza anche il calcio, specialmente la mia categoria. Continuavo comunque ad allenarmi in autonomia, andavo a correre, o facevo degli esercizi in casa.

Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?

Tantissimo. Molte volte si ha voglia di mollare. Tutti attraversiamo dei momenti difficili o di grande stanchezza, ma è grazie appunto alla propria caparbietà che si ottengono i risultati.

Chi è stato in famiglia o tra gli amici a spingerla verso l’attività agonistica, oppure si è trattato di una sua folgorazione guardando ai modelli dei grandi campioni?

Non mi ha spinto nessuno, perché il calcio è  sempre stata la mia passione. ma la mia famiglia mi ha sempre appoggiato, fin dal primo momento..sono stati presenti accompagnandomi dapprima agli allenamenti, poi alle partite, nei vari campi sparsi per la Sicilia. I miei sacrifici sono stati sempre anche i loro.

Se dovesse dare qualche consiglio utile ai ragazzi che si avvicinano alla sua specialità cosa suggerirebbe?

Inseguite sempre i vostri obbiettivi, seguite sempre la vostra passione, anche quando tutto sarà difficile, o quando vi sembrerà impossibile conciliare tutto. Non mollate, lo sport vi regala sensazioni ed emozioni pure.