Appello a donare il sangue, Napoli risponde
15 Marzo 2020L’emergenza Coronavirus ha comportato un rallentamento delle donazioni. Ma da ieri l’inversione di tendenza dei napoletani che hanno accolto l’invito delle istituzioni.
In questi giorni viviamo una situazione che mai avremmo voluto, ma neanche immaginato. Purtroppo l’emergenza Covid-19 non è l’unico ostacolo che siamo chiamati a fronteggiare, o meglio, è un problema che sta creando un effetto domino. Abbiamo in tutta la regione una grave carenza di sangue.
Oggi però posso darvi una buona notizia: il numero dei donatori che si stanno nuovamente affidando alla Asl Napoli 1 Centro si sta risollevando. Ieri l’altro erano 67, ieri abbiamo superato i 100. I cittadini stanno rispondendo con cuore all’appello del presidente Vincenzo De Luca e a tutti gli appelli che si sono levati dalle vostre pagine social. Abbiamo avuto anche i donatori della Whirlpool e questo è veramente un bel gesto da parte di chi vive un delicato momento per il proprio posto di lavoro. La mia speranza è che si riesca a far crescere sempre più il numero delle donazioni, che questi appelli diventino più diffusi.
Ricordo che tutte le persone dai 18 ai 65 anni possono recarsi verso Servizi trasfusionali di Napoli e della Regione Campania muniti di un documento di riconoscimento. Dopo un velocissimo triage e alcuni altrettanto veloci esami pre-donazione, ci sarà un colloquio privato con il medico che giudicherà se, in base agli esami e alla storia clinica, si è idonei per donare. Tutti possono tranquillamente donare. Tutta la procedura dura al massimo 30 minuti. Dopo un velocissimo ristoro, si può tornare alle normali attività quotidiane. Continuiamo ad essere campioni di solidarietà. Diffondiamo questo messaggio e soprattutto DONIAMO.
*Direttore generale Asl Napoli 1 Centro