Aran, fumata nerissima per i dirigenti della sanità

Sulla contrattazione dirigenza sanitaria vicesegretario nazionale Smi, Fabiola Fini: “Basta con i rinvii, Subito le risorse per il rinnovo contrattuale 2016 -2018”.

“Siamo rimasti di stucco dopo l’ennesimo rinvio comunicatoci questa mattina all’Agenzia per la rappresentanza negoziale a Roma – dichiara Fabiola Fini – al 21 marzo prossimo, fissato per discutere sulle determinazioni economiche per il rinnovo contrattuale 2016 2018 del comparto della dirigenza sanitaria. Basta con i rinvii. Vorremmo sapere con certezza quali siano le risorse che il Governo destina per dirigenti sanitari”.

“Ormai permane da più di nove anni il blocco dei contratti e non ha più senso parlare di norme contrattuali senza conoscere la reale entità delle risorse economiche disponibili – continua Fini –  che puntano ad una rivalutazione dell’indennità di esclusività di rapporto e inserimento della stessa tra le voci dello stipendio tabellare e alla restituzione della Ria (retribuzione individuale di anzianità) ai fondi contrattuali”.

“L’eccessivo depauperamento delle dotazioni organiche, determinato dal blocco del turnover attuato per anni in molte realtà italiane e la precarizzazione del lavoro a cui si è ricorso per il mantenimento di servizi essenziali hanno frequentemente determinato una riduzione del numero e della qualità dei servizi erogati anche per la destabilizzazione delle equipe lavorative – chiude il vicesegretario nazionale Smi –e ridare dignità ai medici della dirigenza sanitaria vuol dire contribuire a rilanciare il Ssn e il suo effettivo scopo di garantire la salute ai cittadini”.