Arbitri serie A, al Cardarelli per donare il sangue
22 Giugno 2019Spesso la disponibilità di sangue compatibile può fare la differenza fra la vita e la morte. La solidarietà dei personaggi noti è importante perché diventa esempio da seguire.
Quando il gesto di altruismo viene da persone famose vale doppio. Venendo al fatto concreto, non perché ci sia differenza, ovviamente, fra donatore e donatore, una sorta di graduatoria fra gesto nobile e gesto nobile, ma perché, in questi casi, l’episodio diventa simbolo ed induce emulazione. Va letto anche in quest’ottica il gesto di grande cuore realizzato ieri dall’arbitro di calcio della serie A, Fabio Maresca, e dai suoi colleghi arbitri della sezione Aia di Napoli.
I direttori di gara, dello sport più amato dagli italiani, hanno infatti scelto di recarsi nell’Unità operativa complessa di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale del Cardarelli, diretta da Michele Vacca, per donare il sangue.
“Un gesto simbolico, ma anche molto concreto – sottolinea il commissario Anna Iervolino – ogni singola donazione è importante e può salvare una vita. Un tema sul quale il presidente Vincenzo De Luca ha sempre tenuta alta
l’attenzione, spronandoci a fare sempre di più e meglio”. La speranza è che siano in moti a imitare questo gesto prima di partire per le vacanze.