Arrestato l’ex sindaco di Capua Carmine Antropoli
4 Febbraio 2019Ha suscitato grande scalpore la notizia dell’arresto del primario della Terza chirurgia dell’Azienda ospedaliera Cardarelli di Napoli. L’accusa, pesantissima, è di aver intrattenuto rapporti con il clan dei casalesi.
Il 56enne Carmine Antropoli, per due volte primo cittadino del Comune di Capua è stato tratto in arresto stamane, dai Carabinieri, con l’imputazione di concorso esterno in associazione mafiosa.
Secondo l’Accusa, nel 2016, insieme ad esponenti del clan dei casalesi, avrebbe condizionato lo svolgimento delle elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio comunale di Capua. In particolare grazie alla forza di intimidazione di Francesco Zagaria, affiliato al clan “dei casalesi”, Carmine Antropoli, all’interno del suo studio medico, avrebbe consentito che Zagaria usasse violenza su di un avversario politico per costringerlo a ritirare la candidatura.
La notizia ha suscitato grande sconcerto nel mondo della sanità napoletana dove Antropoli ricopre un ruolo di primo piano essendo direttore della terza chirurgia generale del Cardarelli e valente operatore, segnatamente sulle patologie a carico dell’apparato gastroenterico. Ha brevettato, inoltre, un farmaco che risulta utile nel trattamento della sintomatologia proctologica. È, inoltre, socio della Società italiana di chirurgia e componente di diverse associazioni a carattere scientifico. Al suo attivo anche la pubblicazione di diversi articoli a carattere scientifico.