Arte come cura, l’Accademia di Belle Arti colora la sala d’attesa del Day Service Oncologico del Monaldi
30 Marzo 2023Più di cinquanta tele realizzate dagli studenti del corso di Didattica dell’Arte, tenuto dal professore Mauro Maurizio Palumbo, sono state donate all’Azienda Ospedaliera dei Colli con l’obiettivo di abbellire la sala di attesa del reparto con un’esplosione di colori che trasmetta tutta l’energia dei giovanissimi artisti.
«Queste opere sono nate in un Laboratorio dell’Accademia, un luogo di confronto e crescita ed oggi vederle qui, in questa sala d’attesa, è davvero emozionante», spiega il professore Mauro Maurizio Palumbo.
«Da docente di materie artistiche – aggiunge – credo sia necessario educare al bello, ma ritengo sia anche fondamentale sensibilizzare, in qualche modo, alla cura dell’altro, entrare in relazione, creare buone connessioni. Sono convinto che questa sia la vera funzione dell’arte: emozionare ed emozionare ancora».
L’iniziativa è stata realizzata anche grazie al contributo dell’associazione “Koinè – Insieme con l’ammalato” che opera in convenzione con l’Azienda Ospedaliera dei Colli.
«Per noi il benessere dei pazienti viene prima di tutto e sappiamo quanto il tempo trascorso nelle attese in ospedale possa rappresentare per loro un ulteriore disagio. È per questo che, per rendere più confortevole questo spazio, abbiamo chiesto l’aiuto del professore Palumbo che ha immediatamente accolto la nostra proposta; inoltre abbiamo donato 150 libri per allestire una piccola biblioteca per i pazienti», ha detto Maria Paola Garofalo, presidente dell’associazione Koinè – Insieme con l’ammalato.
«Che la destinazione di alcune delle opere degli allievi possa servire per rendere più vivibile, meno asettiche le sale di un ospedale mi rende particolarmente soddisfatto», è il commento di Renato Lori, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. «La nostra didattica e la nostra ricerca diventano così utili alla comunità. Magari lo sguardo di una persona ricoverata incontrerà i “nostri” colori e diventerà meno triste, più vivo. Cosa può volere di più un direttore da un percorso didattico/artistico della propria istituzione», conclude il direttore Lori.
«L’arte e la bellezza sono parti integranti dei percorsi di cura e le opere che ci sono state donate sono un’esplosione di colore e di energia che, sono sicura, saprà essere di grande beneficio per i nostri pazienti e per i loro familiari», dichiara Anna Iervolino, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli.
«Siamo profondamente grati per questo gesto di solidarietà nei confronti dei nostri pazienti che stanno vivendo un momento particolarmente difficile della loro vita. Voglio ringraziare ancora una volta l’Accademia di Belle Arti e l’Associazione Koinè, ma soprattutto i giovani allievi del corso di Didattica dell’Arte che, con il loro entusiasmo, hanno voluto rendere più accogliente e confortevole la sala di attesa del Day Service Oncologico del Monaldi», conclude.