Ascierto nominato personaggio dell’anno

Ascierto nominato personaggio dell’anno

19 Dicembre 2020 0 Di Giuseppe Manzo

Il noto professionista, che sta lavorando sulla sperimentazione di un vaccino “made in Naples”, riceverà il riconoscimento oggi nell’ambito del Premio Città di Angri.

 

Ancora un prestigioso riconoscimento per Paolo Ascierto. L’oncologo e ricercatore del “Pascale” di Napoli, distintosi per la sua intuizione sulla potenzialità del farmaco antiartrite, tocilizumab, nella lotta contro il Covid-19, è stato nominato “personaggio dell’anno”.

Ascierto, che sta lavorando sulla sperimentazione di un vaccino “made in Naples”, riceverà il riconoscimento oggi nell’ambito del Premio Città di Angri. La cerimonia si svolgerà interamente online per l’emergenza pandemia.

La kermesse doriana, giunta alla sua 17esima edizione, annovera tra i premiati anche altri rappresentanti del mondo della ricerca, della medicina e della sanità campana che lottano e combattono il coronavirus, attestando la Campania come eccellenza nazionale e mondiale.

Il Premio Città di Angri, ideato da Giuseppe Novi nel 2003 e da quest’ultimo tuttora diretto, è prodotto dall’Istituto Nazionale Arte Cultura Spettacolo. L’evento è sostenuto dal liceo Don Carlo La Mura di Angri, dalla Regione Campania, dalla Camera di Commercio di Salerno e dalla Bimed, biennale delle arti e delle scienze del Mediterraneo.

La manifestazione, che si svolge sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, si avvale del patrocinio della Commissione Europea, del Ministero per i Beni e le attività culturali ed il turismo, dell’Enit – Agenzia italiana per il turismo, della Confesercenti Salerno e della delegazione di Angri, del Comune di Angri e della Pro-loco locale e dell’Assostampa Valle del Sarno. Tra i partner anche due prestigiose Università campane quali l’Orientale di Napoli, quella di Salerno e la Biblioteca Nazionale di Napoli insieme al Museo dell’infanzia Irlandese. A credere nelle notevoli potenzialità della manifestazione è, anche, la Camera di Commercio di Salerno che, grazie ai propri riferimenti territoriali, intende incentivare gli scambi commerciali tra gli associati e creare nuove opportunità di sviluppo puntando sul binomio “cultura-commercio”.