Asl Benevento, Registro tumori consultabile sul web
14 Febbraio 2019In totale trasparenza, i dati validati relativi all’ultimo quadriennio sulla mortalità per cancro, che saranno liberamente consultabili sul sito dell’azienda sanitaria locale sannita.
Un nuovo servizio informativo dell’Asl sannita guidata da Franklin Picker: è online il registro tumori. Per consultarlo, occorre cliccare sul sito istituzionale dell’Azienda Sanitaria, all’indirizzo www.aslbenevento1.it; in particolare, occorre sapere che è stato posizionato a destra un banner grazie al quale sarà possibile conoscere e monitorare i dati dell’ultimo quadriennio relativi all’incidenza del cancro in provincia e alle tipologie maggiormente diffuse.
E’, in assoluto, uno strumento di trasparenza; una testimonianza del lavoro svolto dal Servizio di Epidemiologia e Prevenzione, che dal 2010 al 2013, per ogni distretto, ha provveduto a catalogare il tipo di neoplasia diagnosticata, il luogo di residenza, l’età e il sesso del paziente, le condizioni cliniche, i trattamenti che ha ricevuto e l’evoluzione della malattia.
“Si tratta – ha sottolineato il direttore generale – di un complesso ed indispensabile strumento di sorveglianza sanitaria per la raccolta dei dati, certificati ed informatizzati, relativi ai malati di cancro residenti nella provincia di Benevento. Tali informazioni sono essenziali per la ricerca sulle cause del cancro, per la valutazione dei trattamenti più efficaci, per la progettazione di interventi di prevenzione e per la programmazione della spesa sanitaria”.
“Il registro tumori dell’Asl di Benevento – ha aggiunto, a sua volta, Annarita Citarella, direttore del servizio – risponde agli standard di qualità. I suoi dati sono confrontabili con quelli degli altri registri; sono completi perché comprendono tutti i casi di tumori diagnosticati nell’area di studio; accurati, poiché le informazioni raccolte devono essere vere e corrette”.
L’attività di sistematizzazione dei dati richiede tempi fisiologicamente lunghi, anche in considerazione delle molteplici fonti di acquisizione degli stessi. La pubblicazione, pertanto, riguarda il quadriennio 2010-13 ma è imminente l’aggiornamento relativo agli anni successivi. “Sento il dovere di ringraziare i miei collaboratori per la passione e la costanza che infondono nel lavoro, nonché tutti gli attori coinvolti nel processo di raccolta dei dati: il Ced dell’Asl, i medici di medicina generale, le strutture di ricovero e il personale dei Comuni della provincia, in particolare degli Uffici Anagrafe”.