Asl Caserta, la stabilizzazione resta un miraggio
16 Giugno 2019Duro documento della Uil-Fpl sulla lentezza, esasperante, con cui sta procedendo l’intera procedura, volta a stabilizzare gli operatori che hanno maturato il diritto.
La Uil-Fpl deve ancora una volta rimarcare che le trattative con l’Asl di Caserta sono ferme da vari mesi – scrive il segretario Uil-Fpl Domenico Vitale – nonostante vi siano state richieste di apertura di tavoli di confronto al fine di poter dare delle risposte ai lavoratori sui vari punti del nuovo contratto di lavoro che, tra le altre cose, è già in scadenza.
La Uil-FplL ha chiesto a gran voce riunioni sindacali su orari di lavoro; organizzazione di lavoro; istituzione della banca ore; riorganizzazione del Dipartimento di Salute Mentale i cui problemi di organizzazione sono diventati endemici; piano annuale delle pronte disponibilità; dotazione organica, fondi economici.
Non ultimo va ricordato il blocco della trattativa sulla stabilizzazione dei precari dell’Asl Caserta nonché alcuna informativa sulla questione degli interinali ormai prossimi alla scadenza contrattuale.
Va rimarcato però che L’ASL continua a deliberare su mobilità vedi delibera 798 e 799 e su scorrimenti di avvisi pubblici per amministrativi senza alcuna informativa sindacale, né tantomeno istituzione di commissioni paritetiche indispensabili per alcuni argomenti, violando accordi regionali ed aziendali in materia di stabilizzazione del precariato prerogativa essenziale della Pubblica Amministrazione.
Se a tutto ciò aggiungiamo il danno economico e professionale subito dai dipendenti dell’ASL Caserta sulla mancata attribuzione di fasce progressive orizzontali non attribuite da più di dieci anni.
Danno economico per tutti i lavoratori ma soprattutto per coloro che sono andati o sono prossimi alla pensione considerando che la progressione orizzontale è pensionabile, ma danno professionale perché la mancata attribuzione di fasce non permette quel riconoscimento professionale atteso da anni da tutti i professionisti impegnati nell’ASL Caserta.
Pertanto la UIL FPL crede che sia giunto il momento che l’ASL Caserta instauri le giuste e corrette relazioni sindacali così come previsto dal C.C.N.L. e che porti a conoscenza delle O.O.S.S. l’ammontare dei fondi contrattuali in modo che si possa contrattare l’attribuzione di una fascia progressiva orizzontale per tutti i lavoratori dell’ASL Caserta in modo che gli stessi abbiano il giusto riconoscimento professionale ed economico atteso da anni.