Asl Ce, dipendente licenziato e riassunto per… legge

Asl Ce, dipendente licenziato e riassunto per… legge

18 Gennaio 2025 Off Di La Redazione

Ci sono voluti ben due anni all’Azienda Sanitaria Locale di Caserta per riammettere in servizio un dipendente che aveva subito un licenziamento disciplinare poi dichiarato illegittimo dalla Corte di Appello di Napoli. con Sentenza 4438/2023.

L’Azienda sanitaria casertana avevano rescisso il contratto con S:P. dopo che questi era stato sottoposto a procedimento penale nell’ambito dell’operazione “Penelope” compiuta dal Tribunale di Napoli Nord nel 2021 che vide il coinvolgimento anche di altri dipendenti dell’Asl casertana.  Il dipendente, sottoposto anche a misura restrittiva della libertà, era stato sospeso dal servizio dal manager aslino Ferdinando Russo e, poi licenziato dopo che la sua posizione era  stata valuta dall’Ufficio Procedimenti Disciplinari dell’ Asl. S.P. che nel frattempo era stato trasferito al P:O. Moscati di Aversa, ha impugnato il licenziamento ma in primo grado il ricorso è stato rigettato. Ma davanti la Corte di Appello di Napoli ,invece, l’esito è stato favorevole al tecnico della prevenzione. Per due anni il Direttore Generale Amedeo  Blasotti non ha voluto ottemperare alla sentenza fino a due giorni fa quando è stata adottata la delibera di presa atto della decisione giudiziale e il S. ha potuto riprendere servizio destinato, ovviamente,  ad altra struttura sanitaria.