Asl Napoli 1 e “fake-commissariamento”
30 Maggio 2020Al momento, nessuna decisione è stata adottata dal Ministero dell’Interno in merito alla Azienda sanitaria locale del capoluogo campano.
La voce era girata con insistenza negli ambienti della sanità e qualche giornale l’ha riportata con grande enfasi. In serata, il presunto commissariamento dell’Asl cittadina è stato sgonfiato da una nota di agenzia che, citando fonti del Viminale, riporta tutto in alto mare.
“In merito a notizie apparse su organi di stampa – si legge – fonti del Viminale precisano che nessuna decisione è stata assunta, fino ad ora, dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, in merito alla proposta di scioglimento della Asl Napoli 1. È ancora in corso al Viminale la fase istruttoria affidata agli uffici competenti. Si segnala peraltro che, a seguito dell’entrata in vigore del decreto legge 18/2020, che ha rimodulato i termini di tutti i procedimenti ex articolo 143 del Testo unico degli enti locali, il ministro dovrà eventualmente formulare la proposta al Consiglio dei Ministri entro il prossimo mese di dicembre”.
Insomma, par di capire, che al di là delle considerazioni sull’opportunità di procedere allo scioglimento in un periodo in cui, in autonomia, Regione ed Asl stanno cominciando ad alzare il velo sugli intrecci perversi fra delinquenza ed ambienti sanitari, è proprio la decisione che non c’è. Né, a quanto pare, ci sarà nell’immediato.