Asl Napoli 1, rilascio del Green Pass anche nell’Isola di Capri
11 Agosto 2021Rilascio EU Digital Covid Certificate (certificazione verde COVID-19) ai cittadini italiani vaccinati o guariti all’estero. l’ASL Napoli 1 centro garantisce il servizio venerdì 13 agosto sull’isola di Capri.
Il Ministero della Salute con la circolare del 4 agosto (rif. prot. n°35209 del 04.08.2021) ha indicato le modalità per il Rilascio dell’EU Digital Covid Certificate (certificazione verde COVID-19) ai cittadini italiani vaccinati o guariti all’estero.
L’ASL Napoli 1 Centro sta garantendo sulla città di Napoli il servizio già da lunedì 9 e proseguirà sino a venerdì 13 agosto (ore 10,00 – 16,00) presso il Centro Vaccinale Hangar Atitech (Capodichino). Su richiesta dei Sindaci di Anacapri e Capri, inoltre, il servizio sarà garantito venerdì 13 agosto (ore 10,00 – 16,00) presso il Centro Vaccinale Palazzetto dello Sport (Capri), fatte salve ulteriori esigenze che saranno tenute presenti per erogare il servizio anche nei giorni successivi. Nelle indicazioni del Ministero viene specificato che possono richiedere la certificazione i cittadini italiani (anche residenti all’estero) e i loro familiari conviventi, indipendentemente dal fatto che siano iscritti al Servizio Sanitario Nazionale o all’Assistenza Sanitaria al Personale Navigante. Allo stesso modo, possono accedere al servizio e ottenere le certificazioni verdi COVID-19 per vaccinazione o per guarigione, emesse dalla Piattaforma nazionale-DGC, tutti i soggetti iscritti a qualunque titolo al Servizio Sanitario Nazionale che siano stati vaccinati all’estero contro il SARS-CoV-2 o che siano guariti all’estero da COVID-19, a patto che si trovino già sul territorio italiano.
La richiesta può essere effettuata presentando, oltre al documento di riconoscimento e l’eventuale codice fiscale, la seguente documentazione (in funzione della tipologia di certificazione verde COVID-19 richiesta):
- a) certificato vaccinale rilasciato dall’Autorità Sanitaria estera che riporti almeno i dati identificativi del titolare (nome, cognome, data di nascita), i dati relativi al vaccino (denominazione e lotto), la data di somministrazione del vaccino e i dati identificativi di chi ha rilasciato il certificato (Stato, Autorità sanitaria);
- b) certificato di guarigione rilasciato dall’Autorità Sanitaria estera che riporti almeno i dati identificativi del titolare (nome, cognome, data di nascita), informazioni sulla precedente infezione da SARS-CoV-2 del titolare successivamente a un test positivo (data del primo tampone___________________________________p.c. CV, corrispondenzaASLNA1C\08.2021 molecolare positivo) e i dati identificativi di chi ha rilasciato il certificato (Stato, Autorità sanitaria).
E’ bene chiarire che si può ottenere la Certificazione verde COVID-19 se l’immunizzazione è avvenuta con vaccini approvati dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA) e dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Ad oggi i vaccini approvato sono: Comirnaty (PfizerBioNtech); – Spikevax (Moderna); – Vaxzevria (AstraZeneca) e COVID-19 Vaccine Janssen (Janssen-Johnson & Johnson).
I documenti richiesti per l’ottenimento della certificazione verde COVID-19 dovranno essere prodotti almeno in lingua inglese e in caso di altra lingua dovranno essere accompagnati da una traduzione giurata.
In caso di richiesta di emissione di certificazione verde COVID-19 a seguito di completamento del ciclo vaccinale con una sola dose dopo guarigione, il richiedente dovrà presentare entrambi i certificati di cui alla lettera a) e b).
In caso di somministrazione della sola prima dose di vaccino già avvenuta all’estero, per ciclo vaccinale a più dosi, la certificazione verde COVID-19 relativa alla prima dose potrà essere richiesta solo se non siano già scaduti i termini di validità stabiliti in relazione al tempo massimo per la somministrazione della seconda dose di quel vaccino (attualmente 42 giorni per i vaccini a mRNA Pfizer/Moderna e 84 giorni per AstraZeneca/Vaxzevria). In ogni caso, al richiedente sarà garantita la somministrazione della dose per il completamento del ciclo vaccinale.
È bene evidenziare che il richiedente dovrà essere presente personalmente e munito della documentazione necessaria come puntualmente descritto dalla citata circolare ministeriale.