Asl Salerno, lavoratori esterni verso lo sciopero
4 Dicembre 2020La segreteria della Fisascat Cisl di Salerno indice lo stato di agitazione per motivi di sicurezza sul lavoro. La diatriba si basa sulla mancata immissione dei lavoratori delle ditte nell’ambito dei percorsi di screening individuati dall’Asl per i suoi dipendenti e a parere del sindacato verte solo su una questione di impegno economico sui costi degli esami e su chi tale onere deve gravare. In tutto questo i lavoratori vogliono sicurezza poiché il mancato rispetto delle norme e dei percorsi può gravemente minare la salute degli addetti, ma soprattutto degli utenti e di tutta la popolazione. Spiace dover sottolineare che l’assenza del manager Iervolino in questi giorni si è fatta sentire anche in considerazione che la sua provata esperienza di Direttore Sanitario avrebbe certamente evitato la maggior parte degli incidenti di percorso che abbiamo dovuto constatare. I lavoratori chiedono pari dignità e di essere inseriti nei percorsi di prevenzione come tutti gli altri dipendenti dell’ente, anche alla luce del fatto che operano gomito a gomito con gli stessi e quindi sottoposti agli stessi rischi per sé stessi e per gli altri. Chiediamo al Direttore generale di intervenire sulla questione. D’altra parte è un medico e a tratti quando si parla con i dirigenti aziendali dell’Asl sembra essere anche l’unico – spiegano i segretari provinciali Prisco Fortino e Teresa Iannaco.