Asl Salerno, si procede spediti con la somministrazione delle quarte dosi

Ad una settimana dall’avvio delle somministrazioni della quarta dose di vaccinazione antiCovid-19, nel Salernitano, sono state erogate 4500 dosi che vanno ad aggiungersi alle 1500 della settimana precedente. A fornire i dati è il referente per l’emergenza Covid dell’Asl di Salerno, Arcangelo Saggese Tozzi.
“A Salerno sono aperti almeno un paio di centri vaccinali per Distretto. In realtà queste strutture non sono mai state chiuse, continuavano a funzionare, ma in questo momento abbiamo pianificato turni aggiuntivi per accelerare la somministrazione della quarta dose. Per conoscere giorni ed orari di apertura basta consultare il sito dell’Asl. Vale sia per i Distretti di Salerno che per quelli della provincia in cui sono aperti almeno due punti vaccinali e a volte tre per i territori con una maggiore utenza. Naturalmente non restano aperti tutti i giorni, di mattina e pomeriggio e con orario continuato, ma l’apertura è prevista due, tre giorni a settimana, a volte quattro in base al numero di persone che autonomamente intendono praticare la quarta dose di vaccino visto che è consigliata e non obbligatoria – precisa.
Ad oggi i positivi in tutta la provincia si aggirano attorno al 27 per cento e tra quelli tracciati, una settimana fa attorno al 37 per cento. Vuol dire che è in atto una stabilizzazione della diffusione del contagio, e quindi l’inizio della riduzione della diffusione. È certamente un dato positivo. A ciò va aggiunto un altro aspetto da non trascurare: l’Asl è pronta ad iniziare la somministrazione per fragili ed anziani, al di là della vaccinazione, degli antivirali dove s’intravede la necessità. Infine l’altra buona notizia è che restano attive quelle strutture che da qualche giorno chiamiamo ex Usca – conclude.