Asl Salerno, siglata intesa su orario di lavoro

Alfonso Citarellla, Cisl-Medici: “Un passo importante è stato fatto nel processo di unificazione e delle tre aziende sanitarie che sono confluite nell’azienda unica salernitana”.

Trovata l’intesa tra l’Asl Salerno ed i sindacati della dirigenza medica- veterinaria e sanitaria sull’orario di servizio e di lavoro. Il regolamento è stato redatto e sottoscritto alla presenza del commissario straordinario, Mario Iervolino. “Un altro passo è stato fatto verso il processo di unificazione, avviato nel 2009, delle tre Aziende confluite nell’Asl Salerno – ha dichiarato il segretario aziendale della Cisl medici, Alfonso Citarella – seguiranno altri regolamenti in modo da uniformare a regole comuni il personale distribuito su una area così vasta che è quella della intera provincia di Salerno. Un particolare ringraziamento va al commissario straordinario, Mario Iervolino e al capo del Personale, Francesco Avitabile che hanno consentito quanto portato a termine. L’impegno della Cisl Medici continuerà nell’intento della dotazione di altri regolamenti per far sì che tutti i dipendenti siano valutati dalle stesse regole e non, come avveniva, dal libero pensiero interpretativo del direttore di turno. Regole comuni significano sicuramente maggior impegno da parte dei dirigenti ma anche meritocrazia e pari opportunità professionali.”.

“Dieci anni per uniformare una regolamentazione – ha affermato Pietro Antonacchio, segretario generale della Cisl Funzione pubblica di Salerno – e la contestualità con l’attuale direzione strategica mostra che forse sono gli uomini che cambiano i processi se non si fanno governare dai processi che troppo spesso nella pubblica amministrazione sono finalizzati a lasciare che le cose non cambino mai. All’attuale direzione strategica va il plauso che seppur in presenza di troppe spinte interne tendenti a lasciare le cose invariate a tutela di interessi precostituiti, si sta cercando di cambiare il verso delle cioè in trasparenza, opportunità ma soprattutto in valorizzazione degli operatori”.