Asl Salerno, visite cardiologiche gratuite
13 Febbraio 2019Un week-end all’insegna del “cuore” negli ospedali di Battipaglia, Nocera Inferiore e Vallo della Lucania dove sarà possibile effettuare controlli specialistici.
Anche l’Azienda Sanitaria Locale salernitana ha aderito a “Cardiologie aperte”, che si svolgerà negli ospedali di Battipaglia, Nocera Inferiore e Vallo della Lucania, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sui rischi per la salute cardiovascolare e per diffondere la cultura della prevenzione.
L’iniziativa, a carattere nazionale, che mira a favorire momenti di incontro tra cardiologi e cittadini, ai quali saranno offerte visite e consulenze, è stata adottata in collaborazione con AMCO – Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, e con la Fondazione “Per il tuo cuore”.
Al presidio ospedaliero “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia, domenica 17 febbraio, dalle 9 alle 13, saranno eseguiti elettrocardiogramma di screening e misurazione della pressione arteriosa; presso la hall dell’ospedale, inoltre, verranno distribuiti opuscoli informativi sui corretti stili di vita e sulle principali malattie di interesse cardiologico.
All’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore, fino a domenica 17 febbraio, dalle 11 alle 15, sono previsti incontri informativi tra cardiologi, pazienti e familiari e la distribuzione di materiale divulgativo sui corretti stili di vita, sulle patologie cardiache e sulla riabilitazione cardiovascolare.
Al nosocomio “San Luca” di Vallo della Lucania fino a venerdì 15 febbraio, dalle 12 alle 15, sono in programma incontri informativi e discussioni con pazienti e familiari su tematiche di prevenzione e sulle problematiche assistenziali relative alle grandi patologie cardiovascolari unitamente alla distribuzione di opuscoli informativi/educativi.
La prevenzione cardiovascolare, eseguita con semplici screening e corretti stili di vita è fondamentale e in molti casi può salvare una vita in quanto consente di riconoscere anzitempo le cardiopatie come la fibrillazione atriale o quelle a eredità genetica che possono causare una morte improvvisa. Il lavoro di ANMCO si concentra per questa edizione, in modo specifico, sulla sensibilizzazione rispetto ai valori lipidici del ” colesterolo cattivo”.
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte in Italia, il 40 per cento di tutte le morti in Italia e nella fascia di età tra 35 e 75 anni, colpiscono il 51 per cento degli uomini e il 37 per cento delle donne.