Aspirina solo in caso di effettiva necessità
11 Settembre 2019C’è dipendenza e dipendenza, quella da acido acetilsalicilico non giunge nuova ma stupisce lo stesso: un americano su quattro prende Asa, spesso senza il consiglio e prescrizione del medico.
Circa un quarto degli adulti americani assume farmaci a base di acido acetilsalicilico (Asa) ogni giorno per prevenire le malattie cardiache. È quanto emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine, che ha analizzato i dati di 14.000 individui con più di 40 anni che hanno compilato un sondaggio nazionale nel 2017. I risultati mostrano che, tra coloro che hanno riportato l’uso del farmaco per la prevenzione primaria, il 23% non lo fa a seguito di una raccomandazione di un medico. Inoltre, il farmaco viene preso dal 45% degli anziani con età superiore ai 70 anni.
Le analisi hanno anche rivelato che lo utilizza circa il 28% delle persone che hanno precedente sofferto di ulcera peptica. Come sottolineato dagli autori dello studio, guidati da Colin O’Brien, del Beth Israel Deaconess Medical Center della Harvard Medical School a Boston, l’uso di Asa nella prevenzione primaria è stato discusso nelle linee guida del 2019 dell’American Heart Association and American College of Cardiology.
Il farmaco non viene raccomandato negli anziani con più di 70 anni, mentre la sua assunzione può essere presa in considerazione negli adulti di mezza età (40-70 anni) se sono ad alto rischio cardiovascolare, a patto che non ne abbiano uno aumentato di sanguinamento. «Alla luce degli studi e delle linee guida recenti, i nostri risultati mostrano l’enorme necessità degli operatori sanitari di informarsi sull’uso continuo di Asa e consigliare i pazienti sull’equilibrio tra benefici e danni, in particolare gli anziani e coloro con precedente ulcera peptica».