Associazione trapiantati di fegato: Pdta e trapianti

Associazione trapiantati di fegato: Pdta e trapianti

24 Dicembre 2019 0 Di La Redazione

“Ospiti dell’Aitf, i vari luminari della chirurgia trapiantologica che si sono accompagnati ai massimi esperti dell’epatologia, gastroenterologia, cardiologia e nefrologia”.

Si è svolta sabato scorso, 21 dicembre, nel noto complesso “La Tenuta del Barone” di San Marcellino, alla presenza del Direttore Generale del Cnt (Centro nazionale trapianti) dottor Massimo Cardillo, la tradizionale Kermesse di dicembre organizzata dall’Associazione Italiana Trapiantati di Organi – Aitf – OdV., giunta alla nona edizione. “Per questo 2019, riferisce– Franco Martino, presidente del sodalizio- è stato riservato un grande onore alla nostra associazione con la presenza di due illustri personaggi per la prima volta a Caserta: Il già citato dottor Massimo Cardillo e la dottoressa Donatella Cocchis, colonna portante del Centro trapianti di fegato di Torino.” L’argomento trattato nell’ambito della consueta tavola rotonda è stato: “I pdta. nel sistema regionale trapianti e la compliance del trapiantato”. (Pdta sta per Percorso diagnostico terapeutico assistenziale) Tematica rivelatasi assai indovinata dal momento che ha visto i vari relatori unitamente ad altre personalità presenti, partecipare con interesse agli stimolanti argomenti introduttivi contenuti nella relazione del dottor Franco Martino, il quale, dopo aver salutato e ringraziato i convenuti, ha esposto in una sintetica panoramica le molteplici attività svolte dall’Associazione, sottolineando anche la svolta avvenuta negli ultimi anni nel sodalizio casertano, relativamente alla nota apertura dell’associazione a tutti i trapiantati di organi (non più solo quelli di fegato) e conseguentemente in merito alle tematiche scelte da porre all’OdG dei convegni. In effetti,  cosi come già sta avvenendo, oltre a continuare l’opera di divulgazione sulla donazione degli organi e sul trapianto,- uno dei due temi sanciti dallo statuto, unitamente a quello dell’assistenza e alla tutela “tout court” dei trapiantati e trapiantandi di organi– si è inteso cogliere queste occasioni di incontro per offrire degli spazi anche mediatici per affrontare, volta per volta, tematiche di attualità e consentire ai vari attori istituzionali che operano nel sistema sanitario regionale, (politici, medici, tecnici, pazienti) di confrontarsi fra di loro in maniera chiara e diretta, (senza intermediari) affinché in un clima sereno e costruttivo si possano trovare le più giuste soluzioni per risolvere gli annosi problemi che, a tutt’oggi, ancora attanagliano la nostra sanità regionale.

I lavori sono proseguiti con gli interventi offerti da un parterre di prim’ordine: il dottor Massimo Cardillo; il professor Antonio Corcione, coordinatore del Crt della Campania; i Direttori e rappresentanti dei vari Centri Trapianti della Regione, dottor Walter Santaniello per il fegato, Aorn Cardarelli di Napoli; professor Paride De Rosa per il rene, Aorn Ruggi D’Aragona di Salerno; professor Ciro Mmaiello per il cuore, A.O. Monaldi di Napoli. Presenti anche eminenti medici responsabili delle varie U.O. deputate all’assistenza dei trapiantati e trapiantandi, quali: la dottoressa Donatella Cocchis, responsabile del Day Hospital del Centro trapianti di fegato dell’ospedale Molinette di Torino; la dottoressa Giovanna Valente per l’Epatologia quale vice responsabile del Satte e la dottoressa Carmen Pascale per la Nefrologia, ambedue appartenenti all’Aorn Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Ulteriori contributi di merito sono venuti dai preziosi interventi del direttore sanitario dell’Asl di Caserta, dottor Pasquale Di Girolamo Faraone, (in rappresentanza del D.G. Ferdinando Russo impossibilitato a partecipare); dal Dott. Pasquale Liguori, in rappresentanza del presidente dell’OdM della provincia di Caserta, dottoressa Erminia Bottiglieri, e dai già Direttori Generali dell’Asl  di Caserta, dottor Mario De Biasio e dell’Asl Napoli 1 Centro, dottor Mario Forlenza.