Asta di beneficenza destinata alla sanità
30 Novembre 2018Come da consuetudine, all’avvicinarsi delle festività natalizie, il cardinale Crescenzio Sepe da vita all’iniziativa di beneficenza volta a garantire l’acquisto di presidi sanitari importanti in diversi ospedali.
Creazione di una piccola sala di rianimazione di primo soccorso (red point) nel Policlinico Federico II per piccoli pazienti in gravi condizioni o in pericolo di vita; realizzazione, nel Policlinico Federico II, di un Centro specialistico per la cura delle malformazioni vascolari in neonati di peso inferiore a un chilogrammo (queste malformazioni colpiscono il 20% circa dei nati), che ad oggi vengono portati fuori Napoli per le cure del caso; creazione, in sinergia con altre Istituzioni, di un Centro per la cura di patologie odontoiatriche in ragazzi che si trovano nel carcere minorile di Nisida; copertura della spesa (a saldo Asta 2017) per l’acquisto di un ecografo portatile di ultima generazione per il Reparto malattie oncologiche in età pediatrica dell’Ospedale Pausilipon.
Questi in sintesi gli impegni di spesa presi dal Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli, con il ricavato dell’Asta di beneficenza presentata questa mattina nel salone dell’Episcopio a Donnaregina, “finalizzata – si legge in una nota stampa – a progetti particolarmente importanti per la cura dei piccoli ospedalizzati”.
Lungo l’elenco dei progetti realizzati dalla chiesa di Napoli in sinergia con la Rai per iniziativa del cardinale Sepe dal 2006 ad oggi. Dal reparto pressurizzato per bambini leucemici all’ospedale Pausilipon del 2006 alla “Casa di Tonia”, casa famiglia per giovani donne rimaste sole per aver scelto la gravidanza e la maternità, alla Strumentazione diagnostica per il risveglio dei bambini in coma all’ospedale Santobono del 2010, alla strumentazione diagnostica per neonati affetti da encefalopatie, al banco famaceutico per persone indigenti del 2011 e 2014 all’ospedale Annunziata, ai lettini attrezzati per il monitoraggio cerebrale dei neonati a rischio del Monaldi, all’ecografo di alta fascia per diagnosi gravi patologie neonatali all’Azienda Cardarelli, all’ambulanza per il trasporto in emergenza di bimbi nati precocemente all’Azienda Policlinico Federico II, agli ecografi di alta fascia all’ospedale San Paolo, a quelli portatili del Pausilipon a due incubatrici neonatali reparto di Cardiologia Pediatrica nell’ospedale Monaldi.
“Numerosi e tutti di grande valori i doni ricevuti dal cardinale Sepe per l’asta del 2018, dal Papa, dal Presidente della Repubblica, dal Presidente del Consiglio, dall’Arciconfraternita del SS. Rosario di Sorrento (la riproduzione di una tela rarissima in penisola sorrentina di San Gennaro, di fine ‘800, appartenuta alla famiglia nobiliare dei Donnorso).