AstraZeneca, terapia per prevenire il Covid nelle persone immuno-compromesse
6 Ottobre 2021La casa farmaceutica AstraZeneca ha chiesto alla Food and drug administration Usa di approvare con autorizzazione di emergenza quello che potrebbe rivelarsi il primo trattamento a base di anticorpi per prevenire il Covid sintomatico in persone immuno-compromesse, o che non possono fare il vaccino per motivi di salute.
La terapia – in sigla AZD7442 – sarebbe appunto la prima combinazione anticorpale ad azione prolungata, diretta a fasce specifiche di popolazione, offrendo un’alternativa all’immunizzazione per chi non risponde adeguatamente ai vaccini.
La somministrazione di una dose di richiamo del vaccino Comirnaty fa parte della “applicazione delle strategie vaccinali nei paesi Ue”, che “resta responsabilità delle autorità nazionali”. Lo ha precisato il responsabile della strategia vaccinale dell’Agenzia europea del farmaco Marco Cavaleri.
La dose di richiamo “può essere presa in considerazione”, ha aggiunto, ma “nessuna raccomandazione può essere formulata al momento circa i tempi e i soggetti cui destinarla” al di là delle indicazioni preliminari fornite ieri. Il richiamo dopo sei mesi dalla seconda dose per la popolazione dai 18 ai 55 anni “è sicuro”. L’Ema ha inoltre autorizzato la terza dose di vaccino COVID-19 di Moderna per individui immunocompromessi di età pari o superiore a 12 anni. Lo rende noto l’azienda farmaceutica.