AstraZeneca, Usa e Oms lo ritengono sicuro ed efficace
23 Marzo 2021I risultati della sperimentazione negli Usa del vaccino Oxford-AstraZeneca confermano che è “efficace al 79% nell’arresto della malattia da Covid sintomatica e al 100% nel prevenire che le persone si ammalino gravemente”. Anche l’Oms ribadisce: “vaccino sicuro ed efficace”. L’azienda smentisce intanto di avere mai esportato verso il Regno Unito vaccini o componenti prodotti in impianti nell’Ue. Il portavoce della Commissione Ue Eric Mamer sottolinea che sullo Sputnik V “non c’è una procedura” per l’inclusione nel portafoglio dei vaccini Ue, ma “la porta non è chiusa per sempre” ed esperti dell’Ema sono attesi in Russia il 10 aprile. Putin attacca: “Difendono gli interessi delle aziende, non le persone”.
In Europa crolla la fiducia nel vaccino AstraZeneca – In Europa, dopo lo ‘stop and go’ dei giorni scorsi, è crollata la fiducia nel vaccino AstraZeneca, con più di metà di francesi, tedeschi e spagnoli che lo considerano poco sicuro, una percentuale che scende al 43% tra gli italiani. Lo afferma un sondaggio di YouGov reso noto oggi e condotto su 7mila persone nei principali paesi dell’Ue tra il 12 e il 18 marzo, quindi prima delle rassicurazioni da parte dell’Ema sulla sicurezza del vaccino. Nel dettaglio il 61% dei francesi ha dichiarato che il vaccino non è sicuro, un aumento del 18% da febbraio, così come il 55% dei tedeschi (+15%) e il 52% degli spagnoli (+27%). Lo stesso aumento si è visto tra gli italiani, arrivati al 43% di giudizi negativi. “Dopo le preoccupazioni avanzate dai leader in Europa il vaccino Oxford-AstraZeneca ha indubitabilmente sofferto un danno alla reputazione nel continente – commenta Matt Smith, lead data journalist di YouGov -. Non solo abbiamo visto un aumento considerevole nelle persone che non lo considerano sicuro, ma continua ad essere visto come meno sicuro delle controparti Moderna e Pfizer”. L’unico paese oggetto del sondaggio in cui la fiducia è rimasta alta è la Gran Bretagna, che non ha mai interrotto le somministrazioni, dove quasi tre quarti della popolazione è invece convinta che il vaccino sia sicuro.