Atti vandalici contro l’Ordine di Trento, la solidarietà dei colleghi napoletani
13 Ottobre 2021Bruno Zuccarelli: “Un intollerabile attacco alla professione e ai valori che gli Ordini rappresentano”.
«Quanto accaduto a Trento è molto preoccupante, qualcosa che deve far riflettere. Siamo ormai entrati in una nuova fase, dopo le parole e gli insulti, ora sulla professione medica si abbattono atteggiamenti camorristici». Così Bruno Zuccarelli, presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli e provincia, commenta il gesto di vandalismo messo in atto a Trento. Nella notte tra lunedì e martedì – come si apprende dalla stampa – ignoti hanno imbrattato con vernice rossa il muro del condominio dove ha sede l’Ordine dei Medici di Trento, e infranto a sassate una finestra. «Prima hanno lavorato con il Covid ora li sospendete, servi» è la scritta trovata al mattino dalle impiegate. «La sede di ciascun Ordine dei Medici – prosegue Zuccarelli – è prima di tutto il simbolo dei valori espressi dall’Articolo 32 della Costituzione. Questo vile gesto è un attacco a tutta la professione. A Marco Ioppi e a tutto il direttivo e i colleghi di Trento va la nostra piena solidarietà». Zuccarelli ricorda poi come i medici di Napoli siano ormai da tempo vittime di atteggiamenti sempre più aggressivi e spesso addirittura delinquenziali. Fenomeni acuiti dalle proteste No vai e No Green Pass.
«Sempre più spesso – conclude il presidente dell’Ordine di Napoli – siamo vittime di comportamenti anti democratici e del tutto irrispettosi delle leggi dello Stato. Siamo bersagli di una violenza che trova terreno fertile sui social e che ora si sta traducendo in gesti e atteggiamenti gravissimi»