Attilio Bianchi, arriva la sospensiva
21 Maggio 2019Resta in sella il manager dell’Istituto dei tumori napoletano. La decisione in una pronuncia del Consiglio di Stato che opta per “il non luogo a procedere”.
La Regione ha seguito dietro le quinte la lunga trafila amministrativa di Attilio Bianchi, direttore generale dell’Istituto “Pascale”. Non c’è stato bisogno di un provvedimento di rimozione perché il Consiglio di Stato è intervenuto con una provvidenziale “sospensiva” che ha bloccato il <no> della sezione terza – quater del Tar Lazio al ricorso del manager, e l’intervento del ministro della Salute, Giulia Grillo, che il 29 aprile diede disposizione alla direttrice del ministero – Rosanna Ugenti – di prendere atto della sentenza 05242 del 26 aprile disponendo di eliminare il nominativo di Attilio Bianchi dall’elenco degli idonei al titolo di direttore generale di aziende sanitarie pubbliche.
Un nuovo “stop and go” amministrativo per il manager del Pascale che, forte della sospensiva del Consiglio di Stato, si prepara alla valutazione della commissione regionale che nei prossimi mesi dovrà esprimersi sulla sua candidatura come direttore generale del “Pascale”, unico Istituto di ricerca scientifica pubblico della Campania. Il Tar Lazio ha bocciato il suo ricorso – presentato nel 2018 perché Bianchi contestava la determina del direttore generale del Ministero della Salute che decise di eliminarlo per mancanza di titoli dall’elenco degli idonei al titolo di direttore generale di aziende sanitarie pubbliche – ma Attilio Bianchi per fine giugno dovrebbe avere le carte in regola per rientrare a pieno titolo nell’elenco. A tempo di record la Regione Campania ha contattato il Formez pa, il Dipartimento di Salute Pubblica del Policlinico Federico II e l’Università di Salerno organizzando un corso che una volta completato darà, a chi lo supera, proprio il <certificato di formazione manageriale> che – secondo il Tar Lazio – manca ad Attilio Bianchi.
Trentatrè giorni di lezioni teoriche, nove giorni di lezioni sul campo: entro fine giugno i trentadue partecipanti alla prima delle due classi avrà le carte in regola per partecipare all’avviso pubblico regionale per aspiranti direttori generali. La riorganizzazione del Pascale, ma ancora di più quella dell’Ascalesi – ex ospedale dell’Asl Napoli 1 Centro – da mesi sotto la guida dell’Istituto per lo studio e la cura dei tumori dovrebbero essere al centro dell’attenzione di Attilio Bianchi (il manager di origini salernitane potrebbe essere riconfermato nell’incarico) o di chi prenderà il suo posto.